Voghera – Corre veloce la storia della Granfondo Vigneti d’Oltrepò Marathon by Rodman Bike, in programma il 12 Giugno 2016, proprio come quella di Alfieri Maserati fondatore dell’omonima casa automobilistica e pilota che nacque in questa città e all’età di 12 anni lavorava in una fabbrica di biciclette. Poi il trasferimento a Milano e nel 1902 l’assunzione all’Isotta Fraschini da dove inizia la sua storia nel mondo delle quattro ruote.
La manifestazione organizzata sotto l’egida di Csain Ciclismo dalla Team Bike Oltrepò con in testa la triade costituita da Giancarlo Versilia, Massimo Piccinini e Matteo Gatti, nasce con il chiaro intento di promuovere il territorio dell’Oltrepò Pavese ricco di bellezze naturali ed architettoniche e le eccellenze enogastronomiche come la Bonarda e altri pregiati vini, spumanti, il salame di Varzi.
A guidare i partecipanti nel loro sogno a pedali lungo quest’area a Sud del fiume Po, sarà l’ex professionista Andrea Noè, testimonial della manifestazione valida quale prova del circuito Coppa Piemonte e campionato nazionale Medio Fondo Csain Ciclismo.
Nuovi percorsi. Rispetto alla scorsa edizione i due percorsi sono stati ridisegnati dagli organizzatori. La Gran Fondo si disputerà sulla distanza di 159 chilometri e 2850 metri di dislivello. Un percorso selettivo che prevede la scalata di sette salite, tra cui l’impegnativo Passo Penice che verrà affrontato dopo 50 chilometri di gara. Dopo 13,8 chilometri di salita con pendenza media del 5,4% e massima del 12% i ciclisti raggiungeranno Passo del Penice la Palestra della Neve. La salita che conduce a Ceci, attraverso la Val Trebbia, lunga 10,2 chilometri con pendenza media del 6,2%. L’erta di Castellaro (3,8 chilometri), dal versante di Casanova Staffora, che lo scorso anno è stato affrontato in discesa, quella di Pozzol Groppo (3,5 chilometri) da Zebedassi e Pareto. Ma è lungo i tornanti delle salite di S. Albano (10,5 chilometri) e Pietragavina (4,2 chilometri) che i partecipanti inizieranno a provare le prime sensazioni sul proprio stato di forma che li porterà poi a scegliere anche il percorso da pedalare. La Medio Fondo si tiene sulla distanza di 117 chilometri e 1700 metri di dislivello. Coloro che sceglieranno questo percorso dovranno affrontare le stesse salite della Gran Fondo ad eccezione del Passo del Penice e Salita di Ceci. E’ un tracciato considerato alla portata di tutti, considerato anche che la manifestazione si svolge in Giugno e anche i ciclisti che hanno iniziato in ritardo a pedalare, hanno ormai sulle gambe i chilometri per affrontare queste asperità.
Oltrepò Pavese… quando gli occhi narrano al cuore. E’ lo slogan turistico di quest’area, in cui Le produzioni tipiche sono lo specchio delle attività agricole legate al valore della terra che trasformandosi, divengono patrimonio enogastronomico e i ristoratori che sanno esaltare, con le loro ricette, le tipicità di questa terra. Inoltre c‘è un parallelo, il 45°, che accomuna due grandi zone vitivinicole del mondo, Bordeaux e Oltrepò Pavese, ma quest’ultima ha in più il Pinot Nero.
Non è difficile trovare boschi incontaminati dove partono diversi sentieri per passeggiate e trekking – tra cui la famosa “VIA DEL SALE” che dall’Oltrepò Pavese arriva sino al Mar Ligure, un tempo percorsa dai commercianti di sale e spezie nel loro viaggio verso Milano. Varzi, paese posto dell’Alto Oltrepò, da il nome al famoso salame di Varzi, prodotto riconosciuto D.O.P. dagli enti preposti e che racchiude il segreto della sua squisita bontà nella stagionatura fra queste montagne. Importanti, ma sempre di nicchia, sono le produzioni di formaggi, anche di capra, e miele.
Un’ evento per tutta la famiglia. La Granfondo Vigneti d’Oltrepò Marathon by Rodman Bike non è un evento dedicato soltanto a chi ama lo sport delle due ruote, ma vuol rappresentare un’occasione unica nel suo genere per interi nuclei familiari. Se l’enogastronomia soddisfa due dei cinque sensi, il gusto e l’olfatto, questa terra è ricca anche di Castelli che dominano dai picchi più alti come da scogli destinati a fungere da punti di osservazione austeri e non privi di una severità che incute un rispettoso timore. Costruzioni che hanno segnato la storia di questa terra e soddisfano la vista di quanti pedalano o visitano questi centri sono la Rocca di Montesegale, il Castello di Zavattarello, oggi sede di un museo di arte contemporanea, il celeberrimo Castello di Oramala che fu di proprietà dei marchesi Malaspina uno dei più potenti marchesati del Nord Italia, il Castello Visconteo di Voghera che fu residenza di Galeazzo Visconti. In attesa del passaggio dei ciclisti i familiari potranno visitare il Santuario di Santa Maria in Monte Penice. Brallo di Pergola accompagnati dal suono dello strumento principe di questa zona è il piffero appenninico che accompagnato dalla fisarmonica, e un tempo dalla musa (cornamusa appenninica), guida le danze e anima le feste. Per dedicarsi poi alla città di Voghera che è location della manifestazione e propone numerose chiese, palazzi e piazze da visitare.
Sarà un’ evento vivace e frizzante proprio come il vino Doc Oltrepò Pavese Bonarda che unito al salame di Virzi, merita di essere vissuto insieme a tutta la famiglia
Iscrizioni. Le iscrizioni alla manifestazione sono aperte dal 1° Dicembre 2015 e si effettuano attraverso questo link. “Vogliamo ringraziare la Provincia di Pavia, il Comune di Voghera, la Camera di Commercio di Pavia, la Comunità Montana dell’ Oltrepò Pavese e i diversi sostenitori locali – sottolinea uno degli organizzatori – che ci permettono di realizzare questo evento ciclistico”