Granfondo

Una Granfondo Torino tutta UNESCO

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Torino – La concomitanza con l’allestimento del Salone del Gusto di Torino, che occuperà a fine settembre il Parco del Valentino, ha obbligato lo staff del GS Alpi a spostare parte della zona logistica e la partenza, dapprima previsti all’interno del polmone verde sabaudo.

Ma non tutti i mali vengono per nuocere, infatti la nuova location di partenza sarà in via Andrea Mattioli, proprio di fronte il Castello del Valentino, situato nell’omonimo Parco del Valentino sulle rive del fiume Po. Oggi è proprietà del Politecnico di Torino, ed ospita i corsi di laurea (triennali e magistrali) in Architettura. Dal 1997 il castello è inserito nella lista del patrimonio dell’umanità come elemento parte del sito seriale UNESCO Residenze Sabaude.

Anche gran parte dei due percorsi proposti sono definiti Patrimonio dell’Umanità. Parliamo infatti delle Langhe, del Roero e del Monferrato, che dal 2014, sono stati inseriti tra i siti italiani UNESCO.

Da non dimenticare altri due punti di indubbia bellezza toccati dai percorsi, quali le basiliche di Don Bosco e di Superga.

La prima sorge sul Colle Don Bosco, località di Morialdo, frazione di Castelnuovo Don Bosco, in provincia di Asti ed è inclusa nella arcidiocesi di Torino. Consacrata a san Giovanni Bosco, fu eretta tra il 1961 e il 1966 nel luogo dove sorgeva la Cascina Biglione – Damevino, casa natia del santo. La prima pietra fu benedetta l’11 giugno 1961 dall’arcivescovo di Torino Maurilio Fossati. Il 3 settembre 1988, nell’anno del primo centenario della morte di don Bosco, la chiesa fu visitata da Papa Giovanni Paolo II. Il 12 aprile 2010 papa Benedetto XVI l’ha elevata alla dignità di basilica minore.

La seconda, nota anche come real basilica di Superga, sorge sull’omonimo colle ad est di Torino ed è sede di arrivo dei due percorsi. Fu fatta costruire dal re Vittorio Amedeo II come ringraziamento alla Vergine Maria, dopo aver sconfitto i francesi che assediavano Torino nel 1706. Il progetto è del messinese Filippo Juvarra e risale al 1715.

Una granfondo fortemente legata alla storia e a territori e monumenti di indubbia celebrità, riconosciuti in tutto il Mondo che, per un giorno, diventano sfondo dell’evento ciclistico torinese.

La Granfondo Torino segna tra l’altro il giro di boa del Giro delle Capitali, partito a Aprile a Firenze e che si chiuderà a Ottobre a Roma, mentre sigillerà il challenge Nord Ovest Road Cup.

Le iscrizioni alla Granfondo Torino sono aperte a 50 euro fino al 27 agosto, per riaprire in loco con un aggravio di 10 euro. Si ricorda che il numero massimo di iscritti consentiti è stato fissato in 2000 unità.

Tutte le informazioni sulla Granfondo Internazionale Torino sono disponibili sul sito della manifestazione.

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