Dopo la pioggia scesa alla vigilia della Granfondo Internazionale Gavia e Mortirolo – Damiano Cunego, il sole ha fatto capolino su Aprica, location abituale per la manifestazione organizzata dal GS Alpi. Nonostante la cancellazione del passo Gavia, a causa di una frana che è caduta ieri in località Santa Caterina Valfurva, i tanti cicloamatori iscritti hanno apprezzato i due nuovi tracciati allestiti dal comitato organizzatore: i corridori hanno affrontato la scalata del Mortirolo da Monno e il Santa Cristina, mentre chi ha affrontato l’altro percorso ha scalato per due volte il Mortirolo, per poi affrontare il Santa Cristina prima dell’arrivo ad Aprica. Il GS Alpi si è ritrovato a dover effettuare questa modifica all’ultimo momento, proprio per via della frana che è scesa giù nelle scorse ore.
La presenza dell’ex professionista Damiano Cunego ha arricchito ulteriormente di prestigio la manifestazione: il veronese ha pedalato insieme ai cicloamatori lungo le salite sulle quali è stata scritta la storia del Giro d’Italia, corsa da lui vinta nel 2004. Tra le autorità presenti vi erano, in rappresentanza di tutta l’amministrazione comunale, il sindaco di Aprica Dario Corvi, il vicesindaco Marco Balsarini e l’assessore Andrea Negri.
Sul percorso corto di 80 km il trionfo è andato a Marco Spada: il portacolori della Gianluca Faenza si è presentato tutto solo sul traguardo di Aprica, staccando di due minuti il proprio diretto avversario, Federico Brevi (Team Marville). Sul terzo gradino del podio assoluto sale Riccardo Romani (Alta Valtellina Bike). Tra le ragazze, successo in solitaria per Marina Lari (Bike Innovation), mentre sugli altri due gradini del podio salgono Orietta Tosadori (Biemme Garda) e Claudia Bertoncini (Team Maggi).
Sul percorso lungo di 115 km il successo è stato tutto per Tommaso Elettrico: il campione del mondo della categoria Master, leader della CPS Cycling Team, ha conquistato la vittoria al termine di una volata a due nella quale ha superato Enrico Zen (Mobilzen Trek). In terza posizione chiude il colombiano Giovany Malaver. Tra le ragazze la spunta Michela Giuseppina Bergozza (Scatenati), che si impone davanti a Gioia Chiodi (Cicli Copparo) e a Sonia Passuti (Somec MgKvis LGL).
Per la prima volta nella sua storia, la Granfondo Internazionale Gavia e Mortirolo è stata intitolata a Damiano Cunego, in una collaborazione con il GS Alpi che durerà nel corso dei prossimi anni. L’ex corridore ha affermato: “E’ stata un’emozione particolare prendere parte alla gara perché ho potuto pedalare con tanti appassionati. E’ stata una bellissima giornata e chiaramente l’obiettivo sarà quello di lavorare per far crescere ancora di più questa gara, già così importante”.
Vittorio Mevio, presidente del comitato organizzatore, a fine giornata spiega: “E’ stato un vero peccato che sia scesa quella frana sul Gavia, che ha scombussolato i nostri piani, ma sono davvero felice che gli iscritti abbiano apprezzato i nuovi percorsi, in particolare la doppia ascesa del Mortirolo. La presenza di Damiano Cunego ha reso ancora più prestigiosa la corsa, siamo felici di collaborare con lui per una crescita sempre maggiore della nostra manifestazione”.
Queste le classifiche complete della manifestazione