Solamente un mese separa gli appassionati cicloamatori da una delle competizioni granfondistiche più prestigiose d’Italia, la Granfondo Liotto di Vicenza, in programma il 10 aprile.
Le iscrizioni per partecipare alla gara vicentina procedono a spron battuto, con la quota di riferimento comprensiva di un sostanzioso pacco gara fissata a 40 euro sino al 31 marzo.
Partenza ed arrivo sono previsti in Viale Roma, prima di partire alla scoperta dei due itinerari di questa diciottesima edizione, un percorso ‘mediofondo’ di 95 km e 1400 metri di dislivello, o il ‘granfondo’ di 130 km e 2300 metri di dislivello. La manifestazione sarà valevole per il Campionato Nazionale ACSI, seconda tappa Alé Challenge e terzo confronto di Zero Wind Show – il circuito che premia la passione.
Dopo lo start ufficiale del contest su due ruote nella zona limitrofa a Campo Marzo, i cicloamatori usciranno dal centro storico di Vicenza passando per il Teatro Olimpico, ultima mirabile opera di Andrea Palladio, prima di scorgere un altro capolavoro del teorico dell’architettura, Villa “La Rotonda”.
Lasciando la Riviera Berica dopo pochi chilometri, ci si addentrerà in una strada secondaria che porta nei pressi del lago di Fimon, un’oasi naturalistica nel cuore dei Colli Berici. Lo spazio per godersi lo scenario sarà intenso ma breve, poiché d’innanzi ci si troverà la prima asperità di giornata: la Fimon – San Gottardo con pendenze massime del 14%.
Un lungo tratto di “mangia e bevi” (saliscendi in gergo ciclistico) porterà alla discesa di Zovencedo, con tratti tecnici seguiti da una serie di tornanti e rettilinei regolari. All’abitato di Villa del Ferro inizierà una delle rampe più impegnative di giornata: la salita del Botteghino.
In località Stamberga si effettuerà quello che verrà considerato come il primo giro di boa, portandosi lungo 17 km pianeggianti dapprima a Orgiano al km 43 (primo ristoro completo) e quindi a San Germano dei Berici. A quel punto, i partecipanti di entrambi i percorsi affronteranno una delle salite più arcigne della Granfondo Liotto: la San Germano dei Berici – strada Lupia che traghetterà i concorrenti dalla Val Liona all’altopiano di Pozzolo, lungo 4 km con una pendenza media del 9% nella prima metà ed una massima del 20%. Al termine della discesa a Pozzolo verrà collocato il bivio tra i due tracciati, ove i concorrenti della ‘granfondo’ svolteranno a destra. Seguiranno, per questi ultimi, i tratti coinvolti dal passaggio del Giro d’Italia 2013 ed i vigneti della strada dei Vini DOC dei Colli Berici. All’80° km inizierà la salita più lunga del tracciato, conosciuta dagli appassionati come Salita degli Ulivi.
Un tratto vallonato e discese tecniche porteranno nuovamente a Pozzolo, ove il percorso ‘granfondo’ si ricongiungerà con il ‘mediofondo’. L’ultima fatica di giornata sarà la salita che da San Valentino porta a Perarolo, con un falsopiano finale all’altezza della pineta, prima di affrontare il ciottolato in prossimità della chiesa vescovile ed essere testimoni degli impagabili scenari offerti, con vista sul borgo antico ai piedi della Rocca risalente al X secolo. E poi via in picchiata sino ad Arcugnano e all’arrivo posto sul rettilineo di Viale Roma, a conclusione della poderosa cavalcata sui Monti Berici.
Info: www.granfondoliotto.it