San Salvo – E’ stata una lunga ed estenuante fuga per la vittoria, quella che ha portato Valerio Garofalo al successo nell’undicesima edizione del Trofeo Carnevale, organizzata ieri a San Salvo dal Velo Club San Salvo.
Dopo i primi chilometri diciotto chilometri di gara caratterizzati da allunghi e tentativi di fuga, anche Giove Pluvio decide di essere tra i protagonisti della prova e il temerario portacolori del Team DPF Bike Stornarella ha deciso di rischiare e ha allungato. Il gruppo tarda a rispondere all’azione di Valerio Garofalo che si lancia verso la conquista del successo finale che riesce a conquistare anche grazie alla sua abilità nella guida della bicicletta: “E’ stata una gara molto veloce e nella prima diversi ciclisti hanno tentato di organizzare una fuga, ma la risposta del gruppo è stata sempre determinata ed è riuscito a chiudere il gap. Durante il sesto giro – afferma Garofalo – ha iniziato a piovere e io in quel momento ho deciso di provare ad allungare. Ho penato che forse per il timore della pioggia, la strada viscida e le curve il resto dei partecipanti non avrebbe risposto subito alla mia azione. Così è stato. Io ho dato fondo alle mie energie sino alle battute finali tagliando in perfetta solitudine il traguardo e conquistando l’ambito traguardo”. Sul secondo gradino del podio Fabrizio Collacciani (Sea Hub) che precede Giuseppe Toma (Team Esaenergie)
Letizia Giardinelli (Free Bike) si aggiudica la prova al femminile davanti a Paola Piattelli (Bike Pro).
Nella prova riservata ai ciclisti più longevi successo di Giuseppe Dipilato (Polisportiva Team Termoli) che ha regalato questo prestigioso successo alla sua società impegnata nell’organizzazione della 16° edizione della Fondo Molisana Costa dei Delfini Memorial Antonio De Simone in programma Domenica 6 Marzo a Termoli.
“Dopo diversi tentativi di allungo si avvantaggia Guglielmo De Nobile che resta solitario al comando per più di sette giri quando ho visto che nessuno era in grado di ricucire la fuga mi sono messo a disposizione del vincitore Giuseppe Dipilato – afferma Rosario Iacurti – accollandomi la responsabilità di chiudere la fuga e magari tentare il colpo in volata anche se la fatica per chiudere sul battistrada si è fatta sentire. Il mio forcing in volata ha sfaldato il gruppo, nel finale si è costituito un drappello di pretendenti al successo finale e la volata mi ha visto chiudere al quarto posto”
Le classifiche della prova
