Sant’Angelo Lodigiano (Lo) – Saranno tre i percorsi della settima edizione dellaGranfondo di Sant’Angelo Lodigiano, che si svolgerà domenica 3 aprile. Partenza e arrivo dei tre tracciati saranno collocati a Sant’Angelo Lodigiano (Lo), in prossimità del “Cupolone” di viale Europa. I percorsi saranno lievemente modificati rispetto all’edizione precedente, per incrementare la sicurezza dei partecipanti.
Dopo lo start i concorrenti si dirigeranno verso la collina di Miradolo e di San Colombano, dove affronteranno la prima, breve asperità di giornata, capace però di allungare il gruppo. La strada proseguirà poi pianeggiante verso Spessa Po, dove verrà attraversato il grande fiume che solca la pianura Padana, per avventurarsi poi sulle colline: un primo strappo ad Arena Po sarà il preludio delle salite principali della manifestazione.
A Mondonico la strada inizierà a salire, con alcuni passaggi anche impegnativi, come testimoniamo le pendenze fino al 13%. Al termine della discesa il corto si separerà da granfondo e mediofondo e andrà ad affrontare la salita di Montù Beccaria. Un breve strappo a cinque chilometri dal traguardo sarà l’ultima fatica di giornata, che per chi avrà scelto il tracciato più breve terminerà dopo 84 chilometri e 507 metri di dislivello.
Granfondo e mediofondo proseguiranno invece sulle colline dell’Oltrepò salendo da Croce a Torrone e quindi verso Pizzofreddo, dove i due tracciati si divideranno, approssimativamente al cinquantesimo chilometro di gara. Il mediofondo, dopo la discesa, scavalcherà lo strappo di Vicobarone e quindi ritroverà il finale di gara del percorso corto, con la salita di Montù Beccaria e la ultima asperità prima della linea di arrivo, che verrà raggiunta dopo 118 chilometri e 1064 metri di dislivello.
Il granfondo riprenderà a salire a Tassara e si immetterà nella Val Tidone. Dopo la discesa, un tratto interlocutorio porterà all’imbocco della salita del “piccolo Stelvio”, che si raccorderà poi con il Passo del Carmine. Scendendo nuovamente in Val Tidone si transiterà accanto alla Diga del Molato e quindi a Nibbiano, in territorio piacentino. Dopo lo strappo di Montalbo, breve ma con punte fino al 20%, anche il granfondo troverà la via verso Sant’Angelo Lodigiano percorsa dal tracciato mediofondo, con le ascese a Vicobarone e a Montù Beccaria e l’ultimo strappo, che essendo in prossimità dell’arrivo potrà essere il trampolino di lancio per ifinisseur. Il granfondo misurerà complessivamente 158 chilometri, lungo i quali il dislivello positivo da superare sarà di 1831 metri.
Le iscrizioni alla Granfondo di Sant’Angelo Lodigiano sono possibili alla quota di 40 euro, valida fino al 31 marzo. Dal 1° aprile fino al giorno della gara le quote passeranno invece a 45 euro. Le procedure di registrazione e pagamento possono essere effettuate secondo le disposizioni all’apposita sezione del sito web dell’evento.
Tutte le informazioni sulla Granfondo di Sant’Angelo Lodigiano sono disponibili sulla pagina web della manifestazione.