Il paraciclismo azzurro lancia ufficialmente la sfida al 2020, anno delle Paralimpiadi di Tokyo. La nazionale italiana del cittì Mario Valentini (“abruzzese” d’adozione per i tanti ritiri svolti nel borgo appenninico di Rovere) si rimette in sella per preparare minuziosamente il primo vero banco di prova a livello internazionale: i Mondiali su Pista a Milton in Canada in programma dal 30 gennaio al 2 febbraio, step fondamentale per qualificarsi alle Paralimpiadi.
Fino al 12 novembre, presso il velodromo di Montichiari in Lombardia, i due atleti del Team Levante (con sede a Chieti) Pierpaolo Addesi e Andrea Tarlao hanno iniziato il ciclo di allenamenti (tra gli altri azzurri convocati dal cittì Valentini anche Fabio Anobile, Eleonora Mele, Claudia Cretti, Michele Pittacolo e Giancarlo Masini) per mettere nel mirino non solo l’appuntamento iridato su pista nel Nord America ma anche le prove di Coppa del Mondo (una in Italia a Castiglione della Pescaia in Toscana dal 27 al 30 maggio) i Mondiali su strada a giugno in Belgio a Ostenda (4-7 giugno) e il clou con le paralimpiadi dal 25 agosto al 6 settembre.