Sabato 30 luglio, “Sulle strade del Giro d’Italia”, sarà ancora più ricco il montepremi, che gratificherà anche tutti i ‘seconda serie’ (le cui classifiche saranno distinte da quelle di ‘prima serie’).
La Cronoscalata Cagli – Monte Petrano verrà affrontata per la settima volta, sulla severa e suggestiva distanza di 11 km.
Il primo corridore uscirà dalla classica pedana alle 16,01, secondo un rito ormai consolidato “all’ombra del Torrione eretto da Francesco Di Giorgio Martini” come recita la locandina dell’evento, il cui sipario si alzerà con il ritrovo nella Pasticceria ‘Pineta’.
L’allestimento costituirà attesa tappa del tour ‘turismo & ciclismo’, perseguito dai promotori guidati da Pietro Ciancamerla, affiancati dall’amministrazione comunale, il cui progetto promozionale è stato ampiamente reso dal sindaco Alberto Alessandri e da Sandro Pascucci (direttore del teatro cagliese) negli studi di Tvrs nell’ultima puntata di ‘C come Ciclismo’, trasmissione che metterà in onda il servizio della manifestazione lunedì prossimo, alle 20,10 (canale 11 – anche in streaming).
Il più atteso degli amatori di alto profilo è il pugliese Federico Scotti, campione in carica e leader della Challenge dell’Appennino – Trofeo Catria Nerone, battistrada dei pedalatori “colti” (laureato in Scienze Motorie), ospiti e contemporaneamente ambasciatori di queste terre sempre più vocate al turismo paesaggistico, culturale e relazionale.
Scotti (MC Cycling Time) si è imposto nell’ultima prova del circuito: la Cronoscalata del Monte Catria – Memorial Luciano Gori, che a Cantiano si è tradotta nell’attesa festa dell’accoglienza.
Sul podio sono saliti l’umbro Mattia Burini (portacolori della Grifo Bike) ed Enrico Dini (alfiere del team Cicli Olivieri – Montecchio, scuderia leader, davanti alla Sangiorgese ed all’emiliana Franchini).
Quarto Daniele Ferricelli, quinto Fabio Pizzagalli.
La corona rosa è andata all’amazzone russa Ludmila Palai.
Vincitori di categoria: Mattia Burini, Fabio Pizzagalli, Marco Benelli, Valerio Fiorini, Giuseppe Lotti.
Team leader: Cicli Olivieri – Montecchio.
A Cagli, l’organizzazione tecnica sarà ancora curata dagli Amici del Ciclismo guidati dal presidente Gino Traversini, con l’egida dell’Acsi Pesaro – Urbino il cui massimo dirigente è Dante Gregorini.
La sfida sarà valida tanto per la Flaminia Challenge quanto per la Coppa AutoSelli.
Profilo altimetrico severamente esplicito: dislivello 822 m, pendenza massima 14 %, pendenza media 7,34 %.
Probabile ostacolo aggiuntivo: vento insidioso in alcuni tratti.
Linea del traguardo tracciata sullo stesso picco del tappone del Giro d’Italia del Centenario.
L’internazionalità dell’allestimento si specchia negli arrampicatori che nelle precedenti edizioni hanno onorato la manifestazione: dagli australiani agli spagnoli.
Inattaccabile la Maglia Nera: il 77enne Ivo Basili.
Lo stesso accadrà nella successiva tappa del Circuito dell’Appennino – Trofeo Catria Nerone: sabato 27 agosto nella Frontone – Valpiana, per la conclusione della ‘Frontonissima’, la cui premiata Combinata si è aperta con la prova su strada con vittorie di Walter Basili e Gregori Bianchi.
