Una serata dalle emozioni infinite quella che è andata in scena all’Hotel Parco degli Ulivi di Pineto con la sfilata della squadra azzurra di paraciclismo davanti ai rappresentanti delle istituzioni locali e sportive, agli occhi degli appassionati di ciclismo e di sport, per festeggiare i trionfi, gli allori e la consueta “voglia di fare sport” di una nazionale leader al mondo dello sport disabile.
Tanti gli aneddoti, le storie personali ed alcuni spaccati di vita dei campioni raccontati in questo contesto e che hanno fatto un certo effetto verso un pubblico molto caloroso con una standing ovation ad Alex Zanardi (Circolo Canottieri Aniene), portavoce dello sport come opportunità che ti ricarica di energia vitale e ti ripaga di tante difficoltà e sofferenze, ed anche a Carlo Calcagni, atleta dell’Asd Peppe Molè nonché Colonnello dell’Esercito Italiano, che sopravvive grazie alle terapie ma vive e pedala grazie alla bici.
Mario Valentini, cittì azzurro del paraciclismo e tra i più titolati al mondo di tutti gli sport come commissario tecnico, ha presentato uno ad uno il resto della squadra azzurra presente nel ritiro di Pineto in un crescendo di entusiasmo e di applausi con in testa gli atleti di casa Pierpaolo Addesi e Fabio Farroni del Team Go Fast, il nuovo tandem formato da Ivano Pizzi (Forestale Cicli Olympia Vittoria) e Alessandro Fantini (Melania Omm), oltre a Fabio Anobile (Forestale Cicli Olympia Vittoria), Davide Borgna (Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini), Mauro Cratassa (Circolo Canottieri Aniene), Rita Cuccuru (Team Equa), Saverio Di Bari (Sportabili Alba Onlus), Gianluca Fantoni (Baby Team Iaccobike Sassuolo), Giorgio Farroni (Forestale Cicli Olympia Vittoria), Giancarlo Masini (Fiamme Azzurre), Luca Mazzone (Circolo Canottieri Aniene), Federico Mestroni (Velo Club Sommese), Jenny Narcisi (Team Equa), Andrea Pusateri (Fly Team.), Claudia Schuler (Disabili Alto Adige), Matteo Pompa (Nuova Team Anagni.) e Andrea Tarlao (Fiamme Azzurre).
Menzione speciale per il “dietro le quinte” della squadra azzurra con Fabrizio Di Somma, Fabio Triboli, (collaboratori tecnici), Gianni Fratarcangeli (collaboratore ausiliario), Cesare Sana e Roberto Loreti (meccanici), Alain Lorenzati, Simone Sanclimenti e Mario Castello (fisioterapisti/massaggiatori) come componenti di uno staff all’altezza e capace di affrontare al meglio le problematiche di tipo tecnico e nella preparazione di ogni singolo atleta.
“Il ritiro della nazionale è stato un bellissimo momento di sport che ha unito i valori della competizione con quelli dell’inclusione” hanno dichiarato all’unisono Robert Verrocchio (sindaco di Pineto), Enio Pavone (sindaco di Roseto degli Abruzzi), Luciano Monticelli (consigliere della Regione Abruzzo), Piergiorgio Ferretti (vice sindaco di Atri), Vito Partipilo (vice sindaco di Silvi) e Gabriele Martella (assessore allo sport di Pineto), al momento della consegna a Mario Valentini di una targa con il logo del Progetto Biciclettica (annoverato nel contesto del Programma Annuale del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale) e di una maglietta celebrativa del raduno ad ogni singolo componente della nazionale, realizzata di concerto con il Team Go Fast di Andrea Di Giuseppe, di pregevole supporto allo staff azzurro nell’assistenza e nella definizione dei percorsi di allenamento tra Pineto, Roseto, Atri, Silvi ed anche nei dintorni della città di Teramo.
Alla presenza di alcune vecchie glorie del ciclismo abruzzese come Stefano Giuliani (direttore sportivo della Nippo Vini Fantini), Luciano Rabottini (vincitore della Tirreno-Adriatico nel 1986) Tiziano Onesti, Alessandra D’Ettorre (campionessa del mondo juniores nel 1996 ed europea under 23 nel 2000), oltre a Umberto Di Giuseppe (storico direttore sportivo dell’Aran Cucine) e al professionista della GM Europa Ovini Antonio Di Sante, hanno preso la parola anche il consigliere nazionale FCI Camillo Ciancetta e il presidente della Federciclismo Abruzzo Mauro Marrone che si sono soffermati sul grande potenziale dell’Italia nel settore dello sport paralimpico e in modo particolare nel ciclismo come grande momento di celebrazione non solo della nazionale azzurra ma anche dell’impegno congiunto tra il Team Go Fast e le istituzioni locali in un filo continuo che non è un punto di arrivo ma un punto di transito che il ciclismo può dare a livello di immagine sia per la regione Abruzzo che per il movimento nazionale.
Domani, sabato 27 febbraio, è l’ultimo giorno del ritiro azzurro che culmina con l’evento “Biciclettata” a partire dalle 10:30, aperta a tutti, con avvio da Pineto (piazza della stazione) fino a Roseto (Piazza del Municipio), passando tramite la pista ciclabile Pineto-Scerne a chiudere con gioia una settimana dedicata allo sport, ai suoi valori e con una grande attenzione verso il mondo della disabilità.