Forse neanche il tratto del carmagnolese Guido Martina, fumettista tra i più prolifici sceneggiatori italiani nella storia dei fumetti Disney, avrebbe potuto disegnare una storia più avvincente di quella della seconda tappa del Criterium d’Inverno svoltasi all’ombra dell’ Abbazia di Casanova.
La manifestazione organizzata sotto l’egida di C.S.A.In. Ciclismo, ha visto al via ben 277 ciclisti che hanno dato vita a tre partenze. Dinanzi all’Abbazia in stile barocco piemontese iniziata a costruire nel 1150 e completata nel 1753, i primi a prendere il via sono i 107 ciclisti appartenenti alle categorie Junior, Senior 1 e 2, Veterani 1. Poi i 105 pedalatori delle categorie Gentleman 1 e Veterani 2 seguiti dopo qualche minuto dai 66 ciclisti appartenenti alle categorie Supergentleman A e B e Gentleman 2.
Nella prima partenza si impone Daniele Geraci (Pedala Sport Canale Area 2) che precede Walter Pacchiardo (Ciadit) e Franco Carlevero Denis (Pedala Sport Canale Area 2). Una tipica giornata primaverile ha fatto riaffiorare da subito l’ardore agonistico dei ciclisti più giovani che sin dai primi chilometri hanno dato vita ad una gara ricca di allunghi nel vano tentativo di creare un drappello e tentare di monopolizzare la gara suddividendosi il peso della fuga. Per molti l’occasione ha rappresentato un importante test sullo stato di forma fisica raggiunto al termine della preparazione invernale.
Nella seconda partenza si impone l’ex professionista Sergio Barbero (Barbero Bike). Quindici anni di militanza tra i professionisti cogliendo un successo nella Tre Valli Varesine (1999) e tre affermazioni alla Japan Cup (1999, 2002 e 2003) non hanno placato la passione del ciclista di Sala Biellese che tra gli amatori si è aggiudicato anche una edizione della Gran Fondo Nove Colli. L’ex samurai ha preceduto Marco Buttaglieri e Cristiano Alberto (Quinto al Mare).
Nella terza d ultima partenza dominio della Zard Cavallino Rosso che tinge con i propri colori sociali il podio della manifestazione grazie al successo di Roberto Panepinto davanti a Giovanni Fedrigo e Maurizio Piacenza
Un altro ottimo successo partecipativo per gli organizzatori della manifestazione, dopo quello di Pessione ove si è svolta la prima tappa del circuito, con 277 ciclisti al via che evidenziano la passione e professionalità con cui i dirigenti di C.S.A.In Ciclismo in Piemonte organizzano queste manifestazioni
