Al via la partnership tra Nove Colli e Istituto Oncologico Romagnolo: per la prima volta le due eccellenze romagnole correranno fianco a fianco per la ricerca. Questa nuova collaborazione tra la manifestazione ciclistica organizzata dal G.C. Fausto Coppi e lo IOR ha l’obiettivo di sostenere i progetti di ricerca oncologica portati avanti da anni dall’Istituto.
Dal 29 aprile sul portale di Charity Stars andranno all’asta 3 pettorali per partecipare in griglia rossa alla 46esima edizione della Granfondo, in programma il 22 maggio. Il ricavato andrà a sostenere la ricerca oncologica.
Inoltre, in seguito a questa collaborazione, venerdì 20 maggio dalle ore 18.00 presso il Palazzo del Turismo a Cesenatico, in viale Roma 112, andrà in scena il secondo appuntamento con “La Salute in movimento”, il nuovo format dello IOR sulla prevenzione oncologica. Questo progetto nasce dalla consapevolezza che sono ormai numerosi gli studi scientifici che dimostrano che l’attività fisica non solo previene il cancro e numerose patologie come malattie cardiovascolari, obesità o diabete, ma aiuta anche le persone che hanno ricevuto una diagnosi di malattia. Obiettivo della conferenza pubblica sarà quello di spiegare e dimostrare alle persone presenti come l’attività fisica sia un passo fondamentale verso uno stile di vita sano e alla portata di tutti. L’ingresso è gratuito: è consigliata la prenotazione al numero 0547 24616 oppure via email scrivendo a cesena@ior-romagna.it
Fabrizio Miserocchi,, direttore IOR, ha ringraziato gli organizzatori della Nove Colli per aver pensato allo IOR durante l’organizzazione della loro manifestazione che è diventata ormai una classica nel panorama sportivo: “Da appassionato ciclista ed ex partecipante alla Nove Colli – spiega – questa collaborazione mi rende orgoglioso. La Nove Colli è una competizione bellissima: invito tutti gli appassionati a parteciparvi anche attraverso le aste benefiche lanciate sul portale di Charity Stars.”
Alessandro Spada, presidente G.C. Fausto Coppi, ha dichiarato: “fare del bene è nel DNA della Nove Colli. Ne abbiamo sempre fatto, ma spesso sottovoce senza darne risalto perché fondamentalmente il bene non si fa per farsi pubblicità. Questo però è un caso differente. La partnership con lo IOR è importante per sensibilizzare la gente verso la ricerca, che è l’unica strada per combattere la malattia. Ne siamo orgogliosi e spero che la nostra collaborazione possa portare frutti importanti e sia duratura”