Montoro (Avellino) – Il rientro alle corse per l’associazione Montoro 1927-Stefano Garzelli Team dopo la pausa estiva ha regalato più di un sorriso per il florido comparto giovanile del sodalizio montorese presieduto da Mario Mari con la supervisione del direttore tecnico Giovanni Romano.
Il Meridiana Day disputato sulle strade cittadine di Sant’Arsenio ha dedicato un intero pomeriggio allo sport del ciclismo verso le nuove leve del pedale per far comprendere l’importanza e la bellezza di questo sport che spinge tantissimi atleti a compiere allenamenti e tanti sacrifici pur di coltivare la propria passione e raggiungere sogni che sembrano lontani: un messaggio che è nel DNA dell’AS Montoro 1927 che si distingue sui campi gara all’insegna del motto “con i giovani e per i giovani”.
La categoria allievi si è distinta con Mario Iannone che si è aggiudicato la prima batteria dell’eliminazione e Giovanni Desiderio la seconda mentre gli esordienti hanno portato in dote un terzo posto con Gianluigi Romano. Altre soddisfazioni dai giovanissimi con Morena Carmen (seconda tra le G1), Angelo Radesca (terzo tra i G3), Chiara Radesca (terza tra le G4) e Alessandro Siani (quinto tra i G6) portando ancora in alto il blasone dell’AS Montoro 1927.
Il finale di stagioni riserva ancora importanti appuntamenti come la Coppa di sera a Borgo Valsugana (Trento), riservata alla categoria Esordienti 1° e 2° anno, giunta alla 10° edizione. La manifestazione in programma Sabato 10 Settembre era partita inizialmente come prova “tipo pista”, quindi nel 2009 ha assunto le caratteristiche di prova su strada. Una prova generale per assaggiare il clima di Coppa d’Oro e Coppa Rosa dei più grandi. Alla prova serale a Borgo Valsugana si attendono oltre 500 atleti tra ragazzi e ragazze. Si corre sempre per far vincere il proprio direttore sportivo.
Il percorso di gara è di 6,66 Km ed è ricavato tra Borgo Valsugana e la zona a nord del fiume Brenta. Sei i giri che dovranno percorrere gli esordienti del secondo anno, mentre il primo anno e le ragazze avranno 4 giri da compiere. La prima parte del circuito è su strada pianeggiante, larga e scorrevole, mentre nella seconda parte di ritorna in paese con vie più tortuose e nervose. Non ci sono vere e proprie salite, ma strappi nervosi che possono favorire la selezione in vista dell’arrivo. Ultimo giro caratterizzato dalla salita di Roncegno di metri 800 con pendenza media dell’8% e punte del 10%.
“Dopo la bellissima esperienza dello scorso anno – sottolinea Giovanni Romano – alcuni ciclisti del sodalizio, insieme ai rispettivi padri, parteciperanno a Baselga di Pinè al Trofeo Padre e Figlio Trentino 2016. Questa manifestazione vuole essere una festa per le famiglie, in cui le orme lasciate dai padri vengono ripercorse dai figli, in un connubio di agonismo, sportività e lealtà sportiva, immersi nella natura dell’Altopiano di Pinè, tra i laghi e le cime del Lagorai”
Numerosi gli impegni anche per la formazione allievi, rivelazione della stagione 2016, che è riuscita a raggiungere importanti traguardi che hanno rinverdito gli antichi fasti del ciclismo montorese, che nella prossima stagione festeggerà il 90° anno di vita dell’associazione Montoro 1927-Stefano Garzelli Team.
Un traguardo da festeggiare coinvolgendo la cittadinanza e l’intero movimento regionale, per questo i dirigenti avellinesi sono intenti a valutare alcune iniziative da realizzare nella prossima stagione
