Vigliano Biellese – A volte basta poco. Basta trovare l’ambiente e le persone giuste per dare una sferzata importante, molto spesso in meglio, al proprio programma organizzativo. Gli Amici del Ciclo hanno dimostrato di saper organizzare grandi eventi ed un altro tassello – quello dell’affidabilità – si aggiunge alla loro giovane storia. All’anti vigilia di Natale ci siamo ritrovati nella loro Vigliano Biellese per la 17^ tappa del Master Palzola e in un clima festaiolo ben 121 amatori hanno allacciato il caschetto agli ordini di Gianni Riconda e la sua preziosa giuria per battagliare su un gradevolissimo percorso piaciuto a tutti.
Sul fronte gare, Ballini ha confermato di essere il più forte dei giovani, dimostrando una capacità di reggere il peso di un pronostico tutto per lui e sappiamo quanto psicologicamente sia importante. Nei senior Davide Belletti ( Senior2) e Richy Cattaneo (Senior 1) si cuciono addosso una vittoria che vale molto in virtù di una gara fra loro due che erano in fuga e i loro avversari che inseguivano, il più incisivi dei quali risultavano Francesco Barbazza e Andrea Mora (s2).
Il veterano 1 Isacco Colombo è un amatore che si guadagna da vivere suonando in giro per il mondo e quando può corre nei nostri Master. Ieri a Vigliano, con l’umiltà che lo contraddistingue, ha vinto la sua categoria battendo il Dott. Mazzuero e un pimpante Maurino del Vecchio e poi al microfono di Gianluca Caputo ha avuto parole delicate :”Rimango sempre con i piedi ben piantati per terra, ben sapendo che quanto più ci innalziamo, tanto più sembriamo piccoli a coloro che non sanno volare e oggi…ho volato, si, ma rasoterra”.
La sensazione che abbiamo avuto da fuori è che Orlando Borini e Alessandro Monetta (Veterani 1) si sono sfidati a viso aperto per alcuni giri e poi, quando O. Borini ha aperto il gas è sembrato avere una marcia in più e questa dote pare averla pure suo fratello Angelo Borini ( Gentleman 1) che per metà gara ha duellato col solito mastino Massimo Salone e poi, ingranata la quinta, se ne va pensando alle maglie titolate che a breve saranno da conquistare.
E’ stato bravo lo stradista Riccardo Acuto ( Gentleman 2) e ha lottato come un leone, purtroppo per lui aveva sulla sua strada Eugenio Cossetto, un elemento che vincerebbe qualunque cosa, anche a bocce, alla tombola o alla corsa nei sacchi, esattamente come il fenomenale super B Lucio Pirozzini che l’unico verbo che riesce a coniugare è …vincere e lo ha coniugato anche al cospetto di Gianni Fedrigo, mica uno qualunque. Mamma mia che Claudio Biella!
Non sembri un sacrilegio, ma anche ieri ha spadroneggiato dimostrando che questa è la sua miglior stagione, è ancora imbattuto e soprattutto non sta vivendo un sogno, ma interpretando un film da far rivedere a parenti ed amici. Ben 15 le vichinghe che si sono sfidate affrontando ogni ostacolo con estrema determinazione ed emozionante la sfida fra le donne A Valentina Mariani e Laura Vecchio. Ci hanno tenuto col fiato sospeso dalla prima all’ultima pedalata. Alla fine, dopo varie peripezie, noie meccaniche e cadute, si arriva in volata, una di quelle fuori soglia che stavolta premia Valentina , ma Laura c’è, come pure Etossi che ha in testa un solido obiettivo: il tricolore!
Ottimo finalmente Jacopo Barbotti ( debuttante) che ha penato, sofferto, reagito, attaccato e infine gioito per aver battuto un altrettanto reattivo Gioele Binello che merita un plauso. Ottimo il ristoro finale e gradevole la premiazione e tutti quanti tornano a casa, nonostante la nebbia, con la consapevolezza che gli Amici del Ciclo sanno organizzare, sono affidabili e pure simpatici. E ora via alle bollicine, con tanti auguri per tutti…