Sono passati solamente pochi giorni dal grande successo della 43.a Marcialonga Skiing, capace di riscuotere consensi da ogni parte del pianeta e far venire gli occhi lucidi al comitato organizzatore dell’evento, ed è già ora di pensare alla decima Marcialonga Cycling Craft del 12 giugno che coinvolgerà i patiti del pedale lungo gli entusiasmanti percorsi dolomitici delle Valli di Fiemme e Fassa. Un’edizione celebrativa per una manifestazione relativamente giovane, ma che segue da anni le orme affermate della Marcialonga invernale per ottenere un sempre maggior apprezzamento. Il Trentino regala ogni anno a migliaia di appassionati la possibilità di cimentarsi con le due ruote, su terreni che paiono esser stati creati ad arte per effettuare una competizione ciclistica.
Le iscrizioni per essere fra i protagonisti di un’altra “perla” Marcialonga sono già disponibili alla cifra di 30 euro sino al 9 maggio, e in vista dell’imminente giornata di San Valentino il comitato organizzatore propone un’offerta speciale. Chi si iscriverà assieme alla propria dolce metà entro il 15 febbraio riceverà uno sconto di 10 euro a testa sul totale, pagando l’iscrizione 40 euro anziché 60. Un’occasione unica per condividere la passione comune per il ciclismo e partecipare alla speciale manifestazione dolomitica.
La decima edizione della Marcialonga Cycling Craft si costituirà di 80 chilometri per l’itinerario mediofondo e di 135 chilometri per il percorso granfondo, con start ufficiale alle gare da Predazzo, prima di affrontare uno ad uno tutti i centri nevralgici della Val di Fiemme. Palcoscenici paesaggistici vibranti, prima di sconfinare nel limitrofo Alto Adige con la discesa che porterà gli atleti a cimentarsi con la prima asperità di giornata, la salita che culminerà a Monte San Pietro, uno sprazzo di pura vita ed un’incantevole visione panoramica sulle Dolomiti. Terminati questi attimi di godimento, ci si proietterà lungo la fascinosa discesa che farà giungere all’attacco della salita per Passo Lavazé, uno dei punti cardine della manifestazione, da cui poi si proseguirà in picchiata sino a Tesero, prendendo la via del ritorno verso Predazzo. Terra di confine questa, in cui si deciderà se proseguire completando tutti e 135 i chilometri del percorso “lungo” o fermarsi al “corto” di 80 chilometri.
Chi proseguirà giungerà a Moena, in Val di Fassa, dirigendosi poi verso Passo San Pellegrino, teatro delle lotte sportive del Giro d’Italia e delle battaglie della prima guerra mondiale, ripercorribili attraverso alcuni itinerari su misura che ne riportano ancora visibilmente i “segni”, attraverso reperti come fortini, postazioni e trincee. Il Passo Valles al cospetto delle Pale di San Martino impegnerà nuovamente i cicloamatori, sino a scorgere l’arrivo predazzano, dopo una miriade di gioie e fatiche in sella alla propria bicicletta.
La Marcialonga Cycling Craft sarà una delle sfide principi dei due entusiasmanti circuiti di cui fa parte, lo Zero Wind Show ed il Gran Fondo World Tour. Il primo coinvolgerà gli “avventurieri” in gare senza tensioni di sorta, premiando il modo più autentico di vivere la propria passione per la bicicletta, il secondo la renderà più internazionale, legando virtualmente tre continenti attraverso gli appuntamenti europei di Fiemme e Fassa (unica gara italiana del circuito), Barcellona, Oslo e Andorra, d’America con la città di Golden in Colorado e d’Asia con lo scenario di Almaty in Kazakistan.
Info: www.marcialonga.it