Portoferraio (Livorno) – Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, nato nel 1996, si estende su un’area di 79.160 ettari tra le province di Livorno, Grosseto e l’area a mare. È uno dei Parchi Nazionali italiani con la più forte integrazione tra terra (22%) e mare (78%) e il maggior numero di isole, significativamente distanti e diverse tra loro, ricche di specie endemiche da salvaguardare.
Il Parco tutela il patrimonio naturale e ambientale e garantisce la conservazione della biodiversità in un territorio riconosciuto per il 99,8% come area importante per la diversità vegetale e caratterizzato dalla presenza di uccelli marini protetti di rilevante importanza, come il Gabbiano corso – simbolo del Parco – la Berta maggiore e la Berta minore.
Custodisce e valorizza il patrimonio storico, artistico e culturale delle isole, favorisce la diffusione della consapevolezza ambientale e del rispetto della natura, soprattutto tra le giovani generazioni, e contrasta gli illeciti ambientali.
Sostiene, insieme ai soggetti del territorio, il turismo e lo sviluppo economico sostenibile dell’Arcipelago, accrescendo la sua notorietà e promuovendo i prodotti tipici e le tradizioni agroalimentari locali.
L’Ente Parco è in continuo contatto con il Ministero dell’Ambiente in quanto sottoposto alla sua vigilanza diretta; inoltre ha rapporti istituzionali con tutte le amministrazioni locali che ricadono anche solamente per una parte del loro territorio entro i confini del Parco e quindi: con gli 11 Comuni, le 2 Province di Livorno e Grosseto e la Regione Toscana. I rappresentanti di Comuni, Provincie e Regione costituiscono la Comunità del Parco organo dell’Ente che esprime parere obbligatorio su piano e regolamento e bilancio del Parco.
Il Parco è una risorsa di valore nazionale che vuole operare come laboratorio culturale per conseguire la condivisione delle regole dell’Area protetta, garantirne l’applicazione alla scala territoriale integrando gli obiettivi delle finalità istitutive nelle aspettative della comunità locale.
Inoltre il Parco salvaguarda il patrimonio naturale e l’integrità ambientale del territorio garantendo la protezione della biodiversità, promuovendo l’apprendimento e lo sviluppo culturale sui temi delle risorse naturali e sostenendo le attività locali di promozione del territorio con la collaborazione degli stakeholder.
L’Ente ritiene fondamentale dar conto del proprio agire per la conservazione della biodiversità coinvolgendo in modo attivo gli attori del territorio.
Il territorio incluso nel perimetro dell’Area protetta include circa il 50% dell’isola d’Elba e il 40% dell’Isola del Giglio, l’80% dell’Isola di Capraia e il 100% delle isole minori. Sono inclusi 11 Comuni. Sull’Elba: Portoferraio (cui appartiene anche Montecristo), Porto Azzurro, Capoliveri, Campo nell’Elba (cui appartiene Pianosa), Marciana, Marciana Marina, Rio Elba e Rio Marina. Il Comune di Capraia e il Comune del Giglio (anche per Giannutri) e Livorno (per Gorgona) e 2 province: Livorno e Grosseto (solo per Giglio e Giannutri) poiché non vi sono ambiti costieri.
Grazie ad un accordo stretto tra Paolo Aghini, l’organizzatore dell’Elba Bike Tour e della Granfondo Elbaleatico, e il Presidente dell’Ente Parco, dott. Giampiero Sammuri, verranno avviate alcune iniziative a supporto dei partecipanti agli eventi dell’Elba Bike Tour Grandi Eventi.
L’Ente Parco sarà presente con uno stand informativo presso tutti gli eventi dell’Elba Bike Tour e nello stesso tempo metterà a disposizione delle guide per tour organizzati presso le varie isole del parco e, ovviamente, l’Elba.
Un’ottima occasione per potere visitare l’Isola d’Elba, ma anche le varie isole minori dell’intero Arcipelago Toscano.
Visita il sito del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Per le iscrizioni online accedere al sito WinningTime
Per le iscrizioni offline scaricare il modulo dal sito www.elbabiketour.net
Per le convenzioni alberghiere e prenotazione traghetti a prezzi esclusivi riservati all’organizzazione:www.elbabiketour.net