Kitzbühel – La stagione invernale è ancora lontana ma, in attesa di vedere le cime spruzzate di bianco, Kitzbühel sa bene come conquistare il suo pubblico. E non solo offrendo un ampio ventaglio di attività outdoor che vanno dall’escursionismo al running, dall’arrampicata al golf, dal nordic walking alle due ruote (mountain bike, e-bike e bici da corsa), ma anche prendendo tutti per la gola!
L’offerta enogastronomica della “città del camoscio” e delle suggestive località vicine è senza dubbio uno dei fiori all’occhiello del territorio. Good food & quality wine sono le parole d’ordine. Perché quindi non lasciarsi conquistare dagli eccellenti programmi che tra settembre e ottobre – complici le giornate ancora soleggiate e il clima piacevolmente mite – invitano a passare piacevoli momenti tra attività all’aria aperta e buon cibo?
Si comincia il 13 e il 14 settembre con “Kitz Kulinarik”, una festa per gli occhi e per il palato, un vero e proprio festival del gusto che tra fiumi di birra e litri di vino offre le più gustose ricette della regione e dello street food tirolese, due giorni di food party che invaderà tutto il centro della città.
Dal 14 al 22 settembre, invece, da non perdere la Settimana enogastronomica, 7 giorni a tema alla scoperta della regione che, tra un piatto e l’altro, offrono ogni giorno una prospettiva diversa, uno scenario nuovo, dalle bellissime montagne del Kitzbüheler Horn fino alla cima dell’Hahnenkamm (sede della Coppa del Mondo di sci), gustando le ottime specialità della cucina regionale.
L’appuntamento clou della stagione rimane comunque il “Tour delle 3 portate” che, già a partire dall’estate, invita tutti fino al 6 ottobre, da mercoledì a domenica, a un’esperienza unica e davvero imperdibile: un viaggio culinario che combina escursionismo e ristorazione, durante il quale poter scoprire non solo i più affascinanti angoli di questo paradiso naturale ma anche le delizie del palato più buone e tradizionali. Attraverso le montagne a sud di Kitzbühel, dalla suggestiva BichlAlm – top location dove il tempo rallenta e da cui poter godere di un incredibile panorama sulle Alpi – passando per il Wildpark Aurach, territorio di cervi, linci, yak e molti altri animali (nonché di un ottimo ristorante…), fino ad arrivare all’incredibile guesthouse Hallerwirt, una “heritage farm” di oltre 300 anni tipicamente tirolese che porta indietro nel tempo sia per lo stile che per i sapori dei suoi piatti preparati con cura e con prodotti locali.
Il programma:
1a portata – primo piatto/zuppa: Zuppa di canederli di formaggio, da abbinare con uno Spritz di acqua di mirtilli rossi (Granggl gespritzt).
Location: BichlAlm
2a portata – piatto principale: Wurstel al formaggio (Käsekrainer) di cacciagione con crauti, senape, rafano e pane della casa oppure con insalata di formaggio di pecora, noci di miele e salsa al miele balsamico. Da gustare con un cocktail di frutta fatto in casa.
Location: Wildpark Aurach – Erbhof Branderhof
3a portata – dolce: Rotelle di mela home-made con gelato di vaniglia prodotto dalla fattoria “Millinger” e, a chiudere, un buon caffè.
Location: Erbhof Hallerwirt
I voucher si possono acquistare presso Kitzbühel Tourismus a EURO 42,00 (incl. tassa)
* Nel menù è compresa una bevanda di 0,3 l e il pacchetto di benvenuto “Kitzbühel-Pinggerl” da ritirare direttamente presso la stazione a valle della seggiovia BichlAlm.
** Riduzioni con la carta degli ospiti “RedCard”. Sono esclusi i transfer e i biglietti per la seggiovia.
Dettagli e percorso su maps.kitzbuehel.com
Kitzbühel, perla del Tirolo, invita alla scoperta “slow” della regione
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