La salita di Pampeago in Val di Fiemme (TN) ha scritto pagine di storia del ciclismo trentino e viene celebrata annualmente dall’US Litegosa di Panchià con una cronoscalata, il “Trofeo Passo Pampeago”. Un evento che quest’anno andrà in scena il 18 settembre, con la peculiarità di rappresentare l’ultima tappa dell’ambito circuito Südtirol Berg Cup 2016, un challenge che si svolge da aprile a settembre e che racchiude alcune fra le più mirabili scalate sui valichi più suggestivi dell’arco alpino. Il “Trofeo Passo Pampeago” sarà inoltre terza ed ultima tappa dell’Uphill Challenge.
Lo scenario trentino è protagonista quando si tratta di… arrampicare, e di recente è stato portato a compimento il progetto “Grandi salite del Trentino”, ideato dall’Accademia della Montagna e realizzato con il Servizio Viabilità, il Servizio Sostegno Occupazionale e Valorizzazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento e Trentino Marketing, per far conoscere le montagne trentine utilizzando la bicicletta. Ventitré le salite stilate e recensite al sito www.visittrentino.it/it/guida/sport-estate/salite-da-mito, con le informazioni utili agli amanti delle due ruote che in Trentino trovano pane per i loro denti. Su ogni salita un’apposita segnaletica fornisce informazioni sulle caratteristiche del percorso, la località di partenza e di arrivo. Ad ogni chilometro, lungo il tracciato, viene indicato il grado di difficoltà con la pendenza media e la rispettiva quota sul livello del mare. Vengono inoltre evidenziati i punti di interesse del territorio che si sta attraversando. Tra di esse, ovviamente, c’è il Passo di Pampeago, un’ascesa che porta a quasi 2000 metri di quota, asfaltata in occasione del passaggio del Giro d’Italia 2012.
La cronoscalata “Trofeo Passo Pampeago” è diventata un appuntamento fisso per gli amanti delle salite e si snoda lungo i 10.5 km di percorso che da Tesero portano all’Alpe e al Passo di Pampeago, dove la pendenza media sfiora il 10% ma alcuni tratti raggiungono anche il 15% d’inclinazione. A fare da contorno alle fatiche dei ciclisti ci sono gli splendidi paesaggi del comprensorio sciistico dello Ski Center Latemar, che offrono a sportivi e pubblico infinite possibilità di svago nel cuore delle Dolomiti con escursioni, itinerari in bici e mtb ma anche semplici passeggiate fra malghe e rifugi.
L’anno passato il più abile di tutti fu il fiemmese Jarno Varesco, insidiato solamente dal fassano Gabriele Depaul. Varesco sarà probabilmente fra i protagonisti anche quest’anno: “Pampeago è una delle mie salite preferite, la partenza poi è nel mio paese natale, inoltre collaborando con la Società Sportiva Litegosa di Panchià che organizza l’evento non posso non partecipare… mi alleno sempre con l’intenzione di dare il meglio di me, però come si dice, la classifica si fa a fine gara!”. Al tris di vittorie consecutive di Varesco fece eco il bel bis dell’altoatesina Claudia Wegmann, capace di mettersi dietro a 2’32” Lorna Ciacci.
Gli organizzatori dell’evento comunicano che per iscriversi basterà inviare una mail auslitegosa@gmail.com, ed informano inoltre che il pranzo conclusivo e le premiazioni della manifestazione non si terranno a Pampeago come in passato, ma alla palestra di arrampicata indoor di Stava, in concomitanza con l’omonima sagra settembrina.
Info: www.latemar.it