Fermo – L’oro assoluto va ad Alessandro D’Andrea (Studio Moda – Hair Gallery – Monturano), sul consocio Emidio Curti e su Emanuele Di Fiore (Abitacolo Sport Club – Rapagnano).
La corona di reginetta rosa è appannaggio dell’abruzzese Angela Nasuti (Eurobike).
La forza della paradigmatica reattività vitale vibra con il campione perugino in carrozzina, Luca Panichi, che vince la propria sfida scalando l’ultima impervia e spettacolare ‘costa’, scortato da Ettore Pierini (“Era dai lontani tempi di quando vestivamo entrambi la maglia della gloriosa Best – Olimpia Marzocca, che non arrivavamo insieme!” chiosano i due amici coprotagonisti dell’evento granfondistico esemplarmente coinvolgente e mediatico (presente pute una delegazione statunitense).
Stefano Vitellozzi (corridore polivalente ed ammiraglio di lunghissimo corso) si aggiudica la propria categoria, vestendo la maglia del Born To Run (team che affianca, mette sulla sella del tandem, stimola e gratifica i ragazzi che lottano contro l’autismo).
Il ‘giviplastiano’ patron Giorgio Silenzi (anche d’argento nella M7) attesta l’attiva compartecipazione del mondo imprenditoriale all’iniziativa.
L’epilogo della prima pionieristica edizione vuole costituire solo l’inizio del ramificato progetto promozionale “Impresa, Ciclismo, Territorio”, che vede il primario concorso dei Comuni di Porto S.Elpidio (sindaco Nazareno Franchellucci, assessore Milena Sebastiani ad abbassare la bandierina) e di Fermo (sindaco Paolo Calcinaro, assessore Alberto Maria Scarfini a salutare i corridori all’arrivo).
La Gran Fondo Marca Fermana ha nel Duomo di Fermo il proprio suggestivo sfondo d’arrivo, dopo aver avuto nell’area della portoelpidiense Gi.Vi. Plast la raffinata area di partenza.
Il turismo sportivo, culturale, paesaggistico e religioso dalla grande visibilità multimediale è il vero vincitore della tappa d’esordio del tour concepito da Vincenzino Santoni, affiancato da Piero De Santis (presidente pool Grande Ciclismo a Porto S.Elpidio), Gabriele Vesprini, Olga Samovica e amici del G.C.Faleriense.
Sono 114,500 i Km della manifestazione (dislivello 1.500 metri), che pedala con la formula della velocità controllata dei 30 orari per i primi 80 km, attraverso le ‘coste’, i saliscendi e i borghi ameni dell’entroterra (tutti da vivere), primo dei quali Montottone, da cui il primo cittadino Gianni Carelli lancia il motivato gruppo degli agonisti per i velocissimi ultimi 34,5 Km.
Fa corsa dura l’attesa scuderia monturanese Studio Moda (capofila nella graduatoria a partecipazione) di patron Maglianesi, che inizia con Lattanzi e chiude con D’Andrea, solitario negli ultimi 15 km.
“Carovana dal profilo tecnico-gestionale assolutamente professionale-professionistico” sottolineano gli osservatori-ospiti competenti, che rilevano parallelamente la soddisfazione espressa da tutti gli attori-spettatori della 1^ Gf Marca Fermana.
Altro traguardo tagliato dalla Federciclismo Marche, rappresentata dal presidente Lino Secchi, la quale fa scendere il sipario sulla stagione stradistica 2016.
Vincitori di categoria: Denian Luku (Petritoli Bike), Mirco Quattrini (Fight Club), Emidio Curti (Studio Moda), Emanuele Di Fiore (Abitacolo), Manuel Pierdominici (Pedale Civitanovese), Stefano Vitellozzi (Born To Run Team), Giovanni Lattanzi (Studio Moda), Giuliano Pandoli (Amici Bici Pescara).
Su Tvrs (canale 11 – anche in streaming www.tvre.it): martedì 18 ottobre, ore 20,30) e in Giovedì Ciclismo del 20 ottobre (ore 22,30).
Ordine d’arrivo assoluto:
1.Alessandro D’Andrea (Studio Moda – Hair Gallery – Monturano)
2.Emidio Curti (idem) a 1’11”;
3.Emanuele Di Fiore (Abitacolo Sport Club – Rapagnano) a 1’13”;
4.Helenio Mastrovincenzo (Fight Club);
5.Denian Luku (Petritoli Bike);
6.Michele Marinozzi (Autonoleggio.it – Pedale Fermano);
7.Daniele Mangiaterra (Fd Steel);
8.Luigi Poliandri (Bikers in Libertà);
9.Manuel Pierdominici (Pedale Civitanovese);
10.Alfonso D’Errico (Studio Moda – Hair Gallery).
