Cuneo – Ha preso il via ieri sera, cronoprologo in notturna, da Piazza Galimberti salotto buono della città e storica location de La Fausto Coppi Officine Mattio, la nona edizione del Giro della Provincia Granda la manifestazione a tappe voluta da patron Vittorio Bongiovanni e organizzata dal Centro Coordinamento Ciclismo Libertas Cuneo del presidente Marco Bersezio.
I cento ciclisti iscritti al Giro si sono misurati lungo il suggestivo percorso di gara che si sviluppava lungo Corso Nizza e arrivo dinanzi alla redazione locale del quotidiano La Stampa che patrocina l’evento. Una prova contro il tempo corta, soltanto 1,4 chilometri e completamente pianeggiante che ha premiato i passisti veloci in grado di sfruttare la loro potenza esplosiva nel rettilineo che unisce Piazza Galimberti a Via Statuto.
Ad aprile la nona edizione del Giro sono stati tre ciclisti disabili in hand bike dell’associazione P.A.S.S.O. Promozione Attività Sportiva Senza Ostacoli che hanno percorso i 1400 metri del tracciato di gara insieme alle giovani leve della VC Esperia Piasco. Ad abbassare la bandiera a scacchi, Dario Gianti, appassionato ciclista che dopo trent’anni di attività è stato colpito da una malattia genetica che lo costringe in carrozzella, ma lui continua con la stessa determinazione che aveva quando pedalava, a sostenere l’opera organizzativa di Vittorio Bongiovanni.
Il primo a prendere il via è Amedeo Arietti (Gs Passatore) ciclista e componente de comitato organizzatore già vincitore del crono prologo nella stagione 2014. Al termine della sua prova conquisterà il successo nella Fascia 3 vestendo la maglia rossa di leader.
Il primo riferimento per la lotta a colpi di pedale tra coloro che godevano del favore del pronostico è quello fatto segnare da Leonardo Viglione che ferma il cronometro a 1’ 52” 46. Mentre Elisa Parracone (Gs Passatore) archivia il successo nella prova di apertura tra le donne e veste la maglia bianca simbolo della leader della categoria donne.
Intanto Walter Pacchiardo (Ciadit Cicli Sumin) deve arrendersi alla sfortuna. Rottura della forcella ai piedi della pedana di partenza, ripartirà in coda, ma non riuscirà ad avvicinarsi al tempo del leader provvisorio della classifica assoluta Viglione.
Mentre è Giacomo Giordano che entusiasma il numeroso pubblico presente dietro le transenne lungo Corso Nizza. Al termine della sua prova fa segnare 1’ 51” 26, media 43,681, che non verrà più migliorato e Giordano veste la maglia rosa simbolo del leader della Fascia 1.
Il cuneese Guido Dracone (Team Scott Granfondo), uno dei ciclisti più attesi per questa prova, chiuderà la sua prova con soli 77 centesimi di ritardo da Giordano e vestirà la maglia gialla, simbolo del leader della Fascia 2.
Alberto Grandi è invece la prima maglia nera della storia del Giro della Provincia Granda che ha inserito da quest’anno la speciale classifica che premia colui che al termine di ogni prova occupa l’ultimo posto della classifica. Giacomo Giordano ha indossato anche la maglia carbonio della classifica a punti.
Alla premiazione finale hanno presenziato Pietro Marro, presidente provinciale Libertas Cuneo, Domenico Giraudo assessore comunale Cuneo con delega alle politiche giovanili, Smart City, Elisa Zoggia coauditrice nazionale CSAIn Ciclismo e Matteo Drapperi professionista cuneese in forza alla Sangemini Mg K Vis che parteciperà alla prova iridata cronosquadra in Austria.
Oggi a Villanova Mondovì la seconda tappa del Giro della Provincia Granda, Villanova Mondovì – Villavecchia, partenza ore 16, caratterizzata dall’impegnativa ascesa finale che sicuramente cambierà gli equilibri delle quattro fasce in cui sono suddivisi i partecipanti, visti anche gli esigui ritardi accumulati dai protagonisti della prova d’apertura.
I partecipanti affronteranno due GPM, il primo dopo 21,3 chilometri a Madonna del Pasco e il secondo, di prima categoria che coincide con il traguardo della tappa. A movimentare, sul piano agonistico la gara in attesa della salita finale, ci saranno anche due traguardi volanti in frazione Bongiovanni al 38 chilometri e 58 chilometri. Al termine della tappa verranno assegnate anche le maglie di leader della classifica GPM (maglia verde) e classifica Traguardi Volanti (maglia azzurra).
Fascia 1 (maglia rosa)
1°) Giordano Giacomo 1’51”26;
2°) Viglione Leonardo 1’52”46 a 1”20
3°) Rivero Davide 1’53”68 a 2”42
4°) Nervo Alessandro 1’54”81 a 3”55
5°) Pacchiardo Walter 1’55”20 a 3”94
Fascia 2 (maglia gialla)
1°) Dracone Guido 1’52”03
2°) Picco Alessandro 1’55”61 a 3”58
3°) Davi Gabriele 1’58”42 a 6”39
4°) Ferrero Andrea 1’58”93 a 6”90
5°) Fantini Cristiano 1’59”20 a 7”25
Fascia 3 (maglia rossa)
1°) Arietti Amedeo 2’01”18
2°) Carbone Stefano 2’01”29 a 11
3°) Berenci Gino 2’03”93 a 2”75
4°) Ferracin Dario 2’03”96 a 2”78
5°) Dotta Enzo 2’04”36 a 3”18
Fascia unica donne
1°) Elisa Parracone 2’03”12