L’ Etna Marathon, giunta alla tredicesima edizione, gara UCI Marathon Series con oltre 1000 partenti, è diventata a pieno titolo la manifestazione regina del fuoristrada di fine stagione e l’emozione di correrla, come ogni anno, è entrata nelle vene dei bikers della FRM Racing Team Sicilia:l’adrenalina di percorrere le strade di casa, di sfidare nuovamente il vulcano e la voglia di conquistare un gradino dell’ambito podio.
Si sa che l’emozione gioca spesso brutti scherzi, ma non ha tradito Giuseppe Pellegrino ed Elizabeth Simpson, che in questa occasione si riconfermano tra i migliori atleti amatori del panorama nazionale.
Da incorniciare la performance di Giuseppe Pellegrino, nel percorso lungo, di 78 chilometri e 2900 m di dislivello, che è risultato il migliore atleta tra i master, in mezzo a una forte concorrenza di élite, arrivando a 3 minuti dal vincitore assoluto Riccardo Chiarini e giungendo terzo, alle spalle del giovane under 23 Vincenzo Saitta.
Al femminile seconda posizione, sempre nel percorso Marathon, per Elizabeth Simpson, atleta di casa, nonostante le sue origini inglesi, che ha tentato invano di raggiungere la giovane vincitrice Chiara Burato, offrendo una grande prestazione e giungendo al traguardo seconda assoluta e prima tra le donne amatori.
Se Pellegrino e Simpson non hanno tradito le attese, non da meno sono stati i compagni di squadra che si sono fatti onore nei vari percorsi.
Nel percorso Marathon notevole la performance di Gianni Fazio, secondo master al traguardo, che ha ottenuto l’ottavo posto della classifica generale ma primo di categoria élite sport mentre Carmelo Dipasquale, nonostante la poca preparazione, si è guadagnato il terzo gradino del podio tra i master 1.
Nello stesso percorso Alessandro Spampinato, Dario Cosentino e Sebastiano Leotta, hanno colto rispettivamente il quinto, sesto e nono posto tra i master 4.
Ottima prova anche quella di Patrick Scicluna, atleta Maltese, che nel percorso Granfondo, ha ottenuto un terzo posto della categoria master 4, nello stesso percorso i compagni Sandro Carrubba ed Emanuele Cavallaro hanno ottenuto, nonostante qualche inconveniente, la 9° e la 26° posizione. Luca Peluso si è preso un buon 18° posto nel percorso Escursionistico.
“Non posso che fare i complimenti a tutto il team – è il commento della presidentessa Chiara Paparo – perché è stato un anno ricco di soddisfazioni, divertimento e spirito di squadra, voglio, per questo, congratularmi con tutti. Vorrei inoltre evidenziare che gli atleti master hanno meno visibilità rispetto agli atleti della categoria élite, ma sono quelli che realmente sostentano le gare e affrontano più spese e sacrifici, per il piacere di partecipare alle competizioni e realizzare un buon piazzamento. Con un organico composto da soli atleti master abbiamo dimostrato di essere una squadra competitiva e attrezzata per raggiungere traguardi importanti, e l’Etna Marathon ne è stata la riprova”.