Loano (Savona) – Esordio nella decima edizione della Granfondo Città di Loano per la neonata formazione Colnago MG. K Vis. Al via cinque corridori in maglia griglio arancio. La determinazione di Federico Vilella
“La pratica sportiva è un microcosmo della vita fatto di sacrifici, applicazione nel lavoro, rispetto delle regole, successi e delusioni. Ma è soprattutto un modo sano di intendere la vita, a prescindere dai risultati che ciascuno può ottenere”. E’ nella certezza del messaggio positivo lanciato dall’ex commissario tecnico azzurro Cesare Prandelli, che Federico Vilella, trentatreenne corridore di Misinto (Monza Brianza), domenica farà il suo ingresso in griglia alla Granfondo Città di Loano.
Una prima speciale per lui e la neonata società amatoriale Colnago MG. K Vis che inizia la sua attività proprio a Loano, dove domenica si terrà la prima manifestazione del calendario nazionale di questa specialità del ciclismo.
Esordi ed emozioni caratterizzeranno le ore di attesa dei cinque portacolori del team voluto da Andrea Coruzzi e Alessandro Brambilla Colnago(nipote di Ernesto Colnago), poi lungo i 107 chilometri di gara e 1647 metri di dislivello la concentrazione si sposterà sugli avversari e le due salite che caratterizzano la prova.
“Quello di Loano è un percorso che si adatta alle mie caratteristiche di passista veloce che riesce a difendersi anche affrontando salite impegnative non molto lunghe – esordisce Federico Vilella – la salita che conduce al Colle dello Scravaion è di 13,5 chilometri, ma tolti i primi tre chilometri che presentano pendenze al 7 – 8% poi il resto del tracciato è pedalabile. La condizione fisica è buona, troverò in griglia molti dei protagonisti della scorsa stagione, inutile azzardare pronostici vedremo al termine della gara. Unica certezza il mio impegno e determinazione”.
Inoltre quest’anno ho avuto l’opportunità di entrare a far parte di una prestigiosa formazione come la Colnago MG. K Vis in cui trovo corridori determinati a far bene sin dalle prime gare, tra cui Riccardo Zacchi con cui spesso condivido gli allenamenti”.