Granfondo

Ecco i percorsi della Granfondo dell’Amore

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Terni – Definiti i tre percorsi della 7ª Granfondo dell’Amore – Città di Terni, che verrà organizzata domenica 28 febbraio 2016 dall’Asd il Salice nella città di San Valentino, patrono degli innamorati. La manifestazione aprirà il Circuito dei due Mari dal Tirreno all’Adriatico e anche il Salice Bike Challenge.

Si tratta di percorsi in parte modificati rispetto alla passata edizione, così da essere adatti alla nuova data di svolgimento, anticipata di tre settimane, che fa di nuovo della granfondo ternana la classica d’apertura del Centro Italia. Tracciati che, comunque, si presentano nervosi e adatti davvero a tutti, ma dove sarà il più forte a vincere.

Due saranno agonistici (il lungo di 121 chilometri e il medio di 82 chilometri) e uno cicloturistico (il corto di 65 chilometri).

Partenza da via del Centenario alle ore 9.30 e poi via in direzione Terni centro, sfiorando Palazzo Spada, che è sede del comune. Si passerà anche vicino a un altro simbolo di Terni, l’obelisco del noto artista Arnaldo Pomodoro.

I ciclisti affronteranno poi i 3200 metri della prima salita di giornata, quella che li porterà fino al borgo diCollescipoli, arroccato tra le sue possenti mura. Quindi si dirigeranno a Narni Scalo, dove costeggeranno un lago artificiale. Entreranno nell’abitato e quindi saliranno lungo i 6,5 chilometri dell’ascesa di Capitone, che presenta un’entusiasmante alternanza di brevi rampe, tratti duri, pianeggianti e in falsopiano.

Al termine della successiva e breve discesa ci sarà la divisione tra i percorsi: il granfondo si dirigerà versoAmelia, costeggiando le sue imponenti mura poligonali, toccherà poi Alviano, famosa per il suo lago che è oggi una bellissima oasi naturalistica del WWF, Lugnano in Teverina, piccolo paese annoverato tra i borghi più belli d’Italia, e l’antichissima Guardea.

A questo punto i ciclisti saliranno verso il borgo fortificato di Montecchio e poi giù in discesa, costeggiando i borghi di Melezzole e Toscolano, fino a giungere a Castel dell’Aquila. Da qui andranno verso Avigliano Umbro, attraversando l’abitato, e poi toccheranno Dunarobba, famosa per la sua foresta fossile.

Dopo essere giunti nel cuore della medievale Casteltodino, i ciclisti si dirigeranno alle fonti di San Gemini, per poi raggiungere l’antico abitato di Cesi dopo la salita di circa due chilometri di via del Poggio. Affronteranno quindi la lunga discesa che li proietterà verso l’arrivo, posto in via del Centenario.

Dopo la divisione i mediofondisti, invece, affronteranno dieci chilometri di continui sali e scendi, che li porteranno sino a Montecastrilli. Dopo aver svoltato a sinistra, attraverseranno Farnetta, che dall’alto dei suoi 392 metri apparirà alla vista come un’autentica roccaforte, e subito dopo Avigliano Umbro. Da qui torneranno sullo stesso percorso del granfondo.

Il corto cicloturistico, invece, dopo il via non andrà al centro di Terni, ma svolterà per la Marattana e poi salirà da Capitone senza fare Collescipoli, ricongiungendosi infine con il medio.

Gli uomini potranno iscriversi a 25 euro sino al 31 gennaio e a 30 euro dal 1° al 25 febbraio. In loco, invece, il 27 febbraio dalle ore 15 alle ore 19 e il 28 febbraio dalle ore 7 alle ore 8.30 la quota sarà di 35 euro.
Donne e cicloturisti, invece, potranno iscriversi a 20 euro fino al 25 febbraio e a 25 euro in loco il 27 e il 28 febbraio. Per i diversamente abili quota d’iscrizione fissa di 15 euro.

Per informazioni e iscrizioni telefonare ai numeri 389.5852806 e 329.3279873, oppure visitare il sitowww.asdilsalice.it, o ancora scrivere all’email asdilsalice@email.it, oppure andare direttamente sul sito di KronoService.

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