Fuoristrada

De Paolis fa centro al Trofeo Ed-Cop Ciclocross di Brugherio

La prova di ciclocross di  Brugherio è un appuntamento da non mancare, oramai da anni Massimo Folcarelli conduce il gruppo dei suoi atleti su questo campo di gara e puntualmente ottiene successi importanti. Il 17 novembre 2013 Antonio Folcarelli vinse al Parco Increa tra gli Allievi e Massimo Folcarelli ha sempre centrato la vittoria assoluta nella categoria amatoriale. 
Quest’anno oltre al successo di Massimo Folcarelli (ancora in forza al RM Folcarelli Pedale Apriliano) successo “facile” dal momento che la certezza del titolo europeo di Tabor ha aumentato la concentrazione e la voglia di fare dell’instancabile atleta di Anzio, ci sono state altre novità. 
Federico De Paolis, categoria Esordienti, ha condotto una brillante performance. 68 ragazzi sono partiti fortissimo e hanno affrontato le contropendenze dell’Increa Stadium con un terreno scivoloso e ostico. Il giovane ardeatino non si è fatto intimorire, ha dato il gas e raggiunto la testa della corsa sin da subito. Il leader del circuito Master Cross Selle SMP, Eros Cancedda del Team Bramati tentò di inseguire assieme a Filippo Borello di Nonese Cycling ma non c’è stato modo di riprendere la testa anche se per poco, 8 e 18 secondi sono i distacchi del secondo e terzo classificato.    
Un’ottima gara fu anche quella di Thomas Menicacci. Giovane sorianese allenato da Massimo Folcarelli sin dall’epoca di Drake Team; al giorno d’oggi dimostra di valere arrivando a 25 secondi da De Paolis. Problemi per Valerio Pisanu, costretto al cambio bici all’inizio della gara. Valerio ha grinta e una vittoria all’attivo, a Priverno, in occasione della prova Lazio Cross. A Brugherio purtroppo non ha centrato la top ten ma la sua dodicesima posizione di classifica convince il team della sua condizione di forma. 
Un altro spettacolo emozionante è stato rappresentato dalla prova degli Allievi di 1 anno. Prende il largo a tutto gas Gabriel Fede (Cadrezzate verso l’Iride Guerciotti) con Lorenzo Masciarelli (Team Masciarelli) molto agguerrito ad inseguire. I corridori che stavano lottando per la terza posizione erano tre, il nostro umbro Matteo Laloni, Bryan Olivo (DP66) e Gioele Solenne (Team Bramati). Olivo e Solenne venivano prontamente raggiunti da Matteo Laloni sul tratto in asfalto e sui tratti di prato meno tecnici, dal momento che Matteo vanta doti da stradista. La prova si chiude con Matteo in quinta posizione assoluta a 1 minuto da Fede, ma i corridori lasciati oltre il minuto e mezzo di distacco sono un’infinità. 
Damiano Olivieri giunge quindicesimo al traguardo degli Allievi di 1 anno e Valerio Babusci trentanovesimo. 
Tra le Allieve, Giorgia Negossi chiude in ventiseiesima posizione. Il distacco dalla vincitrice Lucia Bramati è stato di oltre cinque minuti.
L’unico uomo junior a correre a Brugherio per il nostro team è stato Michael Menicacci. 
Michael attraversa un periodo doloroso a causa di un vecchio infortunio che vede il suo ginocchio costretto ad uno sforzo oltre il limite dell’accettabile. Avendo programmato una operazione in futuro, il diciassettenne non vuole interrompere con il ciclocross e sta compiendo delle vere e proprie imprese nonostante il disagio fisico. Infatti Michael ha chiuso la gara dodicesimo subito dietro il gruppetto di Luca Pescarmona e Emanuele Huez.
Anche per Valeria Pompei, come per Giorgia Negossi, la prova di Brugherio è stata decisamente sotto tono. Complice la sua allergia alle erbe e alle polveri, l’abruzzese non ha saputo esprimere le sue qualità come aveva fatto a Grumo Nevano (NA) dove aveva guadagnato il podio dietro ad Alessia Bulleri e a Nicole Fede. Giunge in ventiquattresima posizione a fine gara. 
La gara regina della giornata fu corsa nel primo pomeriggio. Antonio Folcarelli ha combattuto assieme ai leoni del ciclocross nazionale. Per questo gli dedichiamo un paragrafo a parte.
La prova Open maschile ha avuto inizio con un attacco fortissimo da parte di Gioele Bertolini che ha subito messo a dura prova gli avversari. Dall’alto dell’esperienza accumulata in anni di attività, il valtellinese sapeva che gli inseguitori avrebbero tenuto il passo fino a un certo punto. Parliamo di Jakob Dorigoni che ha tentato l’aggancio delle ruote di Bertolini (suo compagno al team Selle Italia Guerciotti Elite) così come Lorenzo Samparisi (KTM Alchemist), Cristian Cominelli  (PRD Sport Factory), Nicolas Samparisi e Enrico Franzoi (Team Damil). All’inizio il gruppetto che inseguiva Bertolini, si compose di 6/7 corridori tutti molto vicini. Nelle ultime tornate il distacco del valtellinese è aumentato e il corridore Under23 francese Simon Quentin ha raggiunto da dietro il gruppo di Dorigoni e Nicolas Samparisi. Antonio Folcarelli ha saputo strategicamente dosarsi. Infatti non ha mai perso troppo terreno, oscillando sempre tra la settima e la nona posizione, molto vicino a Stefano Sala (Selle Italia Guerciotti) e a Mauro Schmid (Team Roth Akros).   Quando la fatica ha iniziato a farsi sentire, Antonio Folcarelli ha comunque tenuto duro e ha centrato la top ten.
Questo è motivo di orgoglio per il team Race Mountain Folcarelli Cycling, una decima posizione tra gli Open e una quarta posizione nella sua categoria. 
Gli Under 23 a podio sono infatti:
1. J. Dorigoni
2. S. Quentin
3. S. Sala
4. A. Folcarelli
5. D. Smarzaro
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