Nerviano (Milano) – “Era il 2004 avevo partecipato alla RAAM Race Across America come capo crew dell’ultracycling Enrico De Angeli – ricorda Fermo Rigamonti responsabile del comitato organizzatore 1001Miglia e della associazione 1001 Mi.Sav – che aveva percorso i 2958 chilometri della traversata da Ovest a Est degli States in 9 giorni 9 ore e 8 minuti chiudendo al quarto posto. Durante il volo di ritorno, ripercorrendo velocemente le tappe dell’evento americano, inizio a sognare una manifestazione simile alla RAAM da organizzare in Italia. Un progetto simile alla Mille Miglia, storica manifestazione automobilistica che parte da Brescia e raggiunge il Centro Sud della nostra penisola prima di ritornare a Brescia. Nasce così la 1001Miglia La più lunga ed estrema randonnée d’Europa nel paese più bello del Mondo”. Le prime tre edizioni dell’evento che si tiene sotto l’egida di C.S.A.In si svolsero ogni due anni (2006, 2008, 2010, 2012), ma dopo che l’evento è stato inserito nel calendario delle prove che assegnano la Challenge Randonné Europe, come una delle quattro prove europee sulla lunga distanza PBP Parigi–Brest–Parigi (1.250km), 1001 Miglia Italia (1.600km), LEL Londra–Edimburgo–Londra (1.400km), MGM Madrid–Gyon-Madrid (1.200km), viene organizzata ogni quattro anni.
Un successo che si consolida edizione dopo edizione. La 1001 Miglia si svolge dodici mesi dopo la Parigi Brest Parigi e precede di un anno la Londra Edimburgo Londra. Nel 2006 parteciparono 19 ciclisti (sedici uomini e tre donne) in rappresentanza di una sola nazione. Due anni più tardi il numero dei partecipanti sale a 196 e ben 110 sono stranieri in rappresentanza di 25 nazioni. 18 le ragazze. Il 2010 vede un’ulteriore crescita e i partecipanti raggoungono le 282 unità di cui 159 stranieri provenienti da 24 nazioni, ma anche gli italiani cominciano ad apprezzare l’evento che si svolge nella loro nazione e in 123 prendono il via alla terza edizione. L’edizione 2012 conferma la progressiva e inarrestabile crescita dei partecipanti, 29 nazioni rappresentate, 350 ciclisti e ben 2019 stranieri. La quarta edizione in programma dal 16 al 21 Agosto vedrà al via circa 500 ciclisti (462 attualmente gli iscritti), in rappresentanza di 36 nazioni, di cui 292 stranieri, 170 italiani e 24 donne. Questi numeri evidenziano come siano soprattutto i ciclisti stranieri a scegliere (62% percentuale di ciclisti stranieri rispetto al totale dei partecipanti) l’evento italiano che offre loro l’opportunità scoprire o riscoprire strade, paesaggi, cultura, sapori,e scenari della bella Italia in sella alla loro compagna di tante avventure: la bicicletta. Che è l’unico mezzo di trasporto che non fa violenza alla Terra e persegue l’obbiettivo della Mobilità Dolce.
Obiettivo. Le 4 Edizioni della 1001Miglia hanno dimostrato che l’Italia delle strade secondarie e del viaggio in bici è un forte elemento di attrazione turistica a livello mondiale. E’consolidato l’interesse delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli operatori economici presenti sul percorso, che hanno riconosciuto il patrocinio alla manifestazione. Nelle edizioni 2010 e 2012 è stato riconosciuto anche il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Ministero del Turismo.
In occasione dell’Expo 2015 e con il suo patrocinio è stato promosso l’evento “Pedarando con Gusto ……… sulle strade della 1001 Miglia”, un viaggio di 1600km attraverso l’Italia alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche che contraddistinguono il Bell e Buon Paese Italiano, lungo il quale sono stati raccolti 40 PRODOTTI enogastronomici DOP/DOC, successivamente portati in dono all’ Expo di Milano. Il percorso della 1001 Miglia Italia, sostenuto dalle associazioni A.R.I. (Audax Randonneur Italia) e Co.Mo.Do. (Confederazione Mobilità Dolce), si propone per essere riconosciuto istituzionalmente come itinerario nazionale cicloturistico di mobilità dolce, secondo una particolare classificazione del “Progetto Ciclovie a €0,” che identifica i vari segmenti stradali e li censisce con riferimento ai parametri di traffico e sicurezza.
Il “Progetto Ciclovie a €0,” si pone l’obbiettivo di rendere permanente il percorso della 1001 Miglia Italia, prevedendo oltre alla segnaletica e alla cartografia, servizi dedicati specificatamente al cicloturismo per renderla fruibile a diverse categorie di utenza, quali: i cicloturisti occasionali, gruppi itineranti e amanti del lento viaggio con la bicicletta.
Percorso. I partecipanti percorreranno 1625 chilometri attraversando sette regioni, 23 province e 143 comuni. Partenza alle ore 21,15 del 16 Agosto dal centro sportivo Luciano Re Cecconi a Nerviano, dopo aver ricevuto il roadbook in cui è riassunto il percorso suddiviso in tappe e tutte le informazioni utili al partecipante, una carta di viaggio e un targa telaio alfanumerica di riconoscimento da fissare rigidamente al telaio che dovranno esibire ad ogni controllo ufficiale o segreto predisposto lungo il tracciato. Gli orari indicati sulla carta di viaggio indicano le ore di apertura e chiusura dei controlli che i ciclisti partecipanti devono assolutamente rispettare. Il mezzo deve essere muniti di un sistema fisso di illuminazione sufficientemente potente, deve essere visibile à 100 metri davanti e à 150 metri dietro.
Attraversando la pianura Padana, bordeggiando la ciclovia fluviale EV2 del fiume PO per oltre 70km, valicando l’Appennino, spingendosi fino al lago di Bolsena e ritornando attraverso la Toscana, bordeggiando le Cinque Terre (Mar Ligure), risale fino al punto di partenza Nerviano (Milano).
Il tracciato evita l’attraversamento di città e la percorrenza di strade statali, valorizzando le stradine verdi (strade comunali, provinciali e secondarie) con l’obbiettivo di rendere la bicicletta regina della strada; il 95% del totale del percorso si svolge per l’appunto su strade a bassissima percorrenza di autovetture.
Le strade della 1001 Miglia portano il ciclista ad accarezzare l’Italia, a scoprirne il suo vero spirito e l’identità e lo aiutano ad apprezzare bellezze nascoste, luoghi di fascino e di grandi tradizioni storiche, culturali ed enogastronomiche.
Saranno oltre 100.000 le persone, tra collaboratori e spettatori, presenti sul percorso. Il sito web ufficiale www.1001migliaitalia.it – ove è possibile raccogliere tutte le informazioni e dettagli – raggiunge una visibilità giornaliera di circa 800 contatti, mentre durante la manifestazione sale ad oltre 40.000 visitatori giornalieri.
Sono attivi i seguenti contatti mediatici:
- Sito web 1001migliaitalia.it
- Pagina Facebook 1001 Miglia Italia
- Link Youtube https://www.youtube.com/watch?v=d2rLDyt_MXQ
