Enervit, forte della lunga esperienza maturata accanto all’Equipe Enervit, ha deciso di suggellare ancora di più il rapporto con la sua fedele alleata dando vita a un magazine di approfondimento scientifico. Il luogo dove farlo circolare è l’online. La fonte di notizie qualificate alla quale attingere è la sempre attiva Equipe Enervit. Incentrato sulla nutrizione sportiva, senza trascurare il training, ha un nome semplice ed eloquente:
equipeenervit.com.
All’apparenza non per tutti, il suo linguaggio scientifico richiede una certa dose di buonavolontà, ma che tutti, in realtà, dovrebbero “frequentare”. Il motivo? Articolo dopo articolo, potrebbero trovare cose interessanti, a partire dall’autenticità dei contenuti. In un periodo in cui le fake news (certo, sono sempre esistite, ma il mezzo le amplifica!) circolano in abbondanza, assicurarsi che le notizie siano vere e, nel nostro caso, scientificamente validate, è fondamentale. Ma procediamo con ordine.
Alle
origini dell’Equipe Enervit
È il 1976. Il dottor Paolo Sorbini, a vent’anni dalla nascita di Also Laboratori, crea unnuovo marchio e lo chiama Enervit. Il perfetto connubio tra energia e vita. Nella mente del suo ideatore lo scopo era chiaro: mettere a punto una linea di prodotti studiata apposta per chi praticava sport. Una scelta lungimirante. All’epoca, infatti, non si parlava di nutrizione sportiva, considerata ininfluente ai fini della prestazione. Basti pensare che in alcune situazioni era vietato alimentarsi durante l’attività fisica. Nel tennis, per esempio, al cambio di campo non ci si fermava nemmeno per bere un sorso di acqua. E nel ciclismo le ammiraglie non potevano assolutamente “rifornire” i propri atleti. Equipe, invece, lo propose il figlio Pino, “ispirato” da L’Équipe, il famoso quotidiano sportivo francese. Da qui Equipe Enervit.
In
nome della scienza
Fatto il nome, ci voleva il team. Ma non un team a caso. Da formidabile sostenitore dellascienza, il dottor Sorbini pensava a un gruppo di persone molto competenti nella nutrizione e straordinariamente esperte di sport, così da essere certo di promuovere l’alimentazione e l’integrazione sportiva in maniera scientificamente corretta. Nei laboratori, come sul campo. Ovvero, medici, preparatori atletici, biologi nutrizionisti, endocrinologi e atleti.
A dargli man forte, il professor Enrico Arcelli, il mitico prof. Corsa, come lo avrebberochiamato i suoi tanti campioni (molti olimpici!), atleti, sostenitori. Stimato in Italia come all’estero, senza di lui l’Equipe Enervit non avrebbe mai potuto essere quella che è.
Team
diverso, spirito identico
Sono trascorsi più di quarant’anni. Team diverso, spirito identico. L’Equipe Enervit era e resta un gruppo che studia, ricerca, informa e forma con vari corsi che i diversi componenti del team tengono in Italia e all’estero. E, quando serve, offre consulenze istituzionali.
L’innovazione è nel suo Dna. L’attenzione alle esigenze di chi si dedica all’attività fisicae ha a cuore il proprio benessere, è l’obiettivo che ha sempre davanti a sé.
Tre
validi motivi per andare online
Sono almeno tre i motivi che hanno spinto Enervit e la sua Equipe Enervit ad andare online.
1.
L’Equipe Enervit da oltre 40 anni è impegnata
nella nutrizione sportiva.
2.
È giunto il momento di condividere quello che ogni giorno si studia, si
sperimenta,si dubita, anche.
3. È un magazine “laico” che, spalancando le porte alla scienza, ospita il sapere di altri,cioè di chi non fa parte dell’Equipe Enervit.
A
chi si rivolge: i suoi lettori
A chi vuole approcciarsi alla pratica sportiva in maniera seria, seguendo i dettami dellascienza. Gli sport? Non solo quelli di endurance. Via via che il magazine si amplierà di pezzi e di nuovi esperti, ci saranno articoli dedicati anche ad altre discipline.
Come
parla: il suo linguaggio
Non è un magazine “mordi
e fuggi”. Bisogna ritagliarsi il tempo necessario. Ogni autore,poi, avrà il proprio
tono di voce.
Come
si presenta: le sue sezioni
Tre sezioni e due super rubriche tenute da due campioni, ognuno nel proprio campo.Partiamo dalle sezioni. Due interamente dedicate alla nutrizione sportiva e una terza al training. Il tutto è
disponibile anche in versione inglese.
Le
sezioni…
1. Nutrition Basics. Le basi della nutrizione, senza le quali è impossibile comprendere a fondo l’indissolubile rapporto tra la macchina uomo e il cibo. In pratica, come il nostro organismo utilizza ciò che mangiamo, a partire da quando lo mangiamo. A condurci per mano nella fondamentale comprensione dei vari meccanismi sarà il team dell’Equipe Enervit.
2. Latest from Science. Le novità, gli aggiornamenti, il futuro che verrà. Questa sezione ospiterà il sapere di “super” esperti.
3. Training. Tanti articoli mirati alla metodologia di allenamento e al miglioramento della performance sportiva.
La prima è a cura di Alex
Zanardi, campione di sport, campione di vita, che nel suo
A piede libero di Alex Zanardi ci parlerà delle sue straordinarie avventure. Dentro e fuori il campo di gara.
≪Pur non essendo un esperto di nutrizione, di integrazione alimentare e nemmeno di metodologie di allenamento, grazie alla mia nuova e inattesa avventura sportiva, quella del ciclismo paralimpico, ho scoperto l’importanza di questi affascinanti argomenti. Ammetto: quando da normodotato facevo solo il pilota, ero convinto di essere un atleta. Oggi, visto che il motore che spinge la macchina e il mio corpo, ho compreso meglio cio che occorre fare per provare a diventarlo. E io stesso, da studente curioso, continuero a scoprire sul magazine online di Equipe Enervit tante delle informazioni che cerco. Ma la domanda delle domande e perche, cos’e che da senso alla nostra fatica fino a farla diventare la piu piacevole delle sensazioni? Nei miei scritti, il mio andare a piede libero attiene proprio a questo e attraverso aneddoti o esperienze vissute, spero di poter ispirare un po’ chi mi legge nel cercare la risposta a questa domanda≫, racconta Alex Zanardi.
…
e le due super rubriche
La seconda è tenuta dal professor Asker Jeukendrup, uno dei più apprezzati nutrizionista sportivi e fisiologi dello sport al mondo, che nella sua rubrica, Il punto di vista di AskerJeukendrup, ci farà scoprire che cosa pensa in fatto di nutrizione sportiva. Il pensiero alto di un grande esperto conosciuto e apprezzato in tutto il mondo sportivo. Dentro e fuori le aule accademiche.
«Questo sito sta diventando una grande risorsa di informazioni per atleti seri! Dal canto mio, ho deciso di comunicare le evidenze scientifiche in modo comprensibile, pratico, contribuendo a eliminare i molti miti che abbiamo circa la nutrizione sportiva. Spero che i miei articoli non solo rispondano ad alcune domande, ma ne suscitino altre» afferma il professor Asker Jeukendrup.
Chi scrive cosa: i suoi autori
Oltre agli articoli di Alex Zanardi e del professor Asker Jeukendrup, il magazine ospiterà quelli di altri importanti protagonisti del mondo sportivo: il professor Fabrizio Angelini, il professor Carmine Orlandi, il professor Giovanni Scapagnini, il professor Fulvio Massini. Senza dimenticare tutto lo staff che compone l’Equipe Enervit: la dottoressa Elena Casiraghi, il dottor Stefano Righetti, la dottoressa Serena Martegani, il dottor Francesco Chiappero. Tutti capitanati dal dottor Luca Mondazzi, Responsabile scientifico del magazine.
Che spiega:“Quando mi e stata affidata la responsabilita scientifica di equipeenervit.com ho pensato e, quindi, organizzato il suo contenuto immaginando quello che avrei voluto leggere quando ero un giovane sportivo. All’epoca, infatti, cercavo una guida affidabile per la mia nutrizione. Qualcosa di autenticamente scientifico, autorevole, aggiornato e applicabile, che mi aiutasse a trarre il massimo dal mio impegno sportivo, cosi entusiastico ma anche difficile, spesso imperfetto, rispetto alle mie ambizioni. Non messaggi banalmente reiterati sulla base di luoghi comuni, anche contraddittori e confondenti, ma analisi obiettive, cosi da guardare dentro gli aspetti della nutrizione per lo sport e capire che cosa conta davvero, senza illusioni, ne sconti. Sono convinto che i contenuti di equipeenervit.com siano in totale sintonia con questa mia aspirazione. E che gli sportivi veri, di qualunque eta, che vivono lo sport come un’avventura senza uguali, che sono felici nella fatica e nel sudore, che desiderano migliorare loro limiti e, soprattutto, che credono nella scienza come insostituibile guida, troveranno articolo dopo articolo ottimi spunti sui quali ragionare” spiega il dottor Luca Mondazzi.