Chi l’avrebbe mai detto che sarebbe stata una giornata così spettacolare?
Domenica 26 luglio ore 9.00 sei ambassador sono partiti da Desenzano del Garda per percorrere insieme il tragitto che vedrà protagonista indiscussa la Granfondo Colnago il 4 ottobre 2020.
Finalmente ora che è possibile riassaporare quella libertà che tanto è mancata, i nostri ambassador si sono prestati per un’avventura ai piedi del lago di Garda.
Rossella, Alla, Alberto, Harald, Ivano e Gianluigi ci hanno accompagnato per 150 km tra salite e discese in un emozionante ritorno alle origini dove la bicicletta ha guidato i loro passi e il sole ha illuminato le loro strade.
Il ritrovo in pieno centro a Desenzano del Garda aveva già fatto intuire che sarebbe stata una giornata di festa: la location di partenza spettacolare, in pieno centro con vista lago.
Dopo le prime pedalate costeggiamo il lungo lago per una decina di chilometri e poi ci immergiamo in un “mangia e bevi” tipico delle colline del Garda, la Valtenesi.
Il paesaggio collinare si placa a Toscolano Maderno, dove la salita inizia a farsi vedere.
Abbandonando la Valtenesi, a circa 30 km dalla partenza, troviamo il bivio fra il percorso lungo e il medio: qua i due percorsi si separano e vedranno il medio salire per San Michele e il Vittoriale dannunziano e il lungo costeggiare la sponda gardesana fino a Gargnano.
Il lago di Garda corre a fianco dei nostri ambassador: la giornata è cristallina, il golfo di Salò è alle porte e il sole inizia a scaldare fortemente la giornata.
Al quarantesimo km troviamo la prima difficoltà della giornata: la salita di Navazzo che si sviluppa per 7,38 km con un dislivello tot. di 394 – min. 90, max. 484.
Un falsopiano costeggia poi la diga di Valvestino per una decina di chilometri e poi si risale con la Salita Valvestino, lunga 8.33 km totali, posizionata al km 58 dalla partenza.
Il dislivello qui è tot. 470 – min. 510, max. 980 con una pendenza max. 13%
Lo scenario che si prospetta è spettacolare: le montagne che circondano il Lago di Garda si specchiano nell’acqua e danno luce ai meravigliosi colori di questa piccolo angolo di paradiso.
Possiamo riprendere fiato in una lunga discesa che ci porterà in un altro angolo della provincia di Brescia: il lago d’Idro.
Con oltre 80 km nelle gambe, in leggera discesa, rientriamo così in Valsabbia dove ci aspettano le ultime due salite di giornata: la salita di Preseglie al km 91.5 dalla partenza con una lunghezza di 2,15 km e subito in coda la salita al km 96 delle coste di San Eusebio, vista intraprendere anche dal giro d’Italia.
Rientriamo in Valtenesi per affrontare gli ultimi chilometri che ci portano lungo un arrivo che ci lascia senza fiato: il lungo lago ospita numerose piccole imbarcazioni illuminate dalla tiepida luce del sole e ci accoglie nuovamente nel centro di Desenzano del Garda.
La giornata è finita. La stanchezza si fa sentire, ma la soddisfazione è immensa.