La presentazione al Museo dello Sport, allo Stadio Domiziano di Roma, ha raccontato – senza bisogno di parole – la volontà dell’Adriatica Ionica Race di essere sempre di più uno strumento di narrazione dei territori coinvolti nell’evento, che quest’anno sono Abruzzo, Puglia e Calabria. Un’occasione per parlare di promozione del territorio grazie al ciclismo che ha visto la partecipazione delle principali figure istituzionali del settore, a partire dal Ministro del Turismo Daniela Santanché e dall’amministratore delegato di Enit Ivana Jelinic.
Quando manca meno di un mese alla corsa a tappe promossa da Sportunion ASD, guidata da Moreno Argentin, anche importanti brand del mondo del ciclismo hanno già deciso di salire a bordo di questo nuovo viaggio alla scoperta di nuove Bike destination del ciclismo internazionale, che nel 2023 si prospetta particolarmente allettante.
Tra i partner dell’Adriatica Ionica Race è infatti già confermata la presenza di Veloplus, Rudy Project e Cicli Lombardo.
A produrre le maglie dei leader delle classifiche sarà Veloplus, azienda lombarda che produce abbigliamento personalizzato per il mondo del ciclismo, con una spiccata attenzione verso i clienti e il costante investimento in ricerca e sviluppo per anticipare innovazioni e tendenze. Caratteristiche che ne fanno un brand in crescita, sempre più accreditato come punto di riferimento per la realizzazione di divise da ciclismo customizzate e di alta qualità sia per i materiali che per la fattura.
Un partner pienamente coerente con l’obiettivo di Adriatica Ionica Race di raccontare con dedizione ogni territorio e ogni eccellenza a contatto con l’evento agonistico. La collaborazione è già avviata grazie alla realizzazione del kit (maglia, salopette, gilet smanicato e cappellino) indossato da Silvio Martinello e Daniele Marcassa in occasione delle video-ricognizioni dei percorsi.
Anche la collezione Rudy Project, frutto di oltre 30 anni di esperienza e costante ricerca dell’eccellenza, eleva oggi sicurezza, comfort e performance degli sportivi, fondendo tecnologia d’avanguardia e design innovativo con stile italiano, artigianalità e minuziosa cura dei particolari. L’azienda di Treviso oggi è presente in oltre 60 Paesi nel mondo e conferma la sua vocazione internazionale con la seconda generazione di imprenditori: Cristiano e Simone Barbazza. “Il legame tra noi e Moreno ha radici nei primi anni della nostra azienda – spiega Simone Barbazza – e collaborare con lui è sempre stato un piacere. Questa gara, l’Adriatica Ionica Race, contribuisce a valorizzare la nostra zona e le sue bellezze, e siamo entusiasti di condividere questo spettacolo con il pubblico”.
Una concezione di libertà, di curiosità e di un vero e proprio approccio attivo alla vita che unisce l’Adriatica Ionica Race anche a Cicli Lombardo, che fin dal 1952 – quando Gaspare Lombardo ha realizzato la sua prima bicicletta – sostiene il sogno di uno stile di vita ecologico, pratico e libero. Un approccio che oggi fa di Cicli Lombardo un brillante esempio di Made in Italy di eccellenza con il lavoro dei suoi oltre 70 dipendenti (la metà donne), 1.300 punti vendita e oltre 500 veicoli realizzati ogni giorno.
L’Adriatica Ionica Race si disputerà dal 22 al 24 settembre 2023, in tre tappe tra Abruzzo, Puglia e Calabria. è nata nel 2018 con l’idea di essere un vero e proprio ponte tra est e ovest, tra persone e culture, per riscoprire e promuovere i territori bagnati dal Mar Adriatico e dallo Ionio.
Le tre tappe:
Venerdì 22 settembre: TAPPA 1 – ABRUZZO | Corropoli (Te) – Trasacco (Aq)
Tra i monti d’oro salendo nel cuore degli Appennini
Sabato 23 settembre: TAPPA 2 – PUGLIA | Conversano (Ba) – Castellaneta (Ta)
Da mare a mare, attraverso la valle del bel vivere
Domenica 24 settembre: TAPPA 3 – CALABRIA | Cassano all’Ionio (Cs) – Crotone (Kr)
Correndo nella storia antica nella maestosa foresta della Sila