Valdobbiadene, New York, Città del Capo: il ciclismo fa squadra nel segno della sostenibilità ambientale

A Follina ieri sera la firma del protocollo d’intesa tra Prosecco Cycling, TD Five Boro Bike Tour e Cape Town Cycle Tour, due tra i più partecipati eventi cicloamatoriali a livello internazionale. Grazie alla performance dell’artista Mario Castellese, tre quadri viaggeranno nel mondo, passando di mano in mano, con l’obiettivo di veicolare un messaggio per la salvaguardia dell’ambiente

Valdobbiadene, New York, Città del Capo fanno squadra nel segno della tutela dell’ambiente: Prosecco Cycling, TD Five Boro Bike Tour e Cape Town Cycle Tour hanno firmato, a Follina (Treviso), un protocollo d’intesa che racchiude le linee guida di un progetto di sostenibilità ambientale finalizzato alla gestione dei grandi eventi cicloamatoriali.

L’iniziativa, promossa dalla Prosecco Cycling, ha coinvolto Andrew Gould, operating manager del TD Five Boro Bike Tour di New York, la più importante e popolare corsa cicloamatoriale americana (30 mila partecipanti), e David Bellairs, organizzatore del Cape Town Cycle Tour, la più partecipata manifestazione ciclistica al mondo (35 mila iscritti), oltre a Massimo Stefani, executive manager dell’evento che domenica 2 ottobre porterà al via a Valdobbiadene migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo. Tra gli intervenuti anche il sindaco di Follina Mario Collet, che ha portato i saluti della città, e quello di Valdobbiadene Luciano Fregonese.         

L’intento del World Cycling Monuments Meeting, che sottolinea il legame fra tre grandi eventi accomunati dall’obiettivo di uno sviluppo sostenibile e attento alla tutela delle risorse ambientali, è basato sul presupposto che radunare gli eventi ciclistici più partecipati al mondo nel segno della sostenibilità ambientale significa trasferire attraverso lo sport, e la bicicletta in particolare, un messaggio forte, non solo agli sportivi, ma a tutte le persone. Un ciclista percorre chilometri in sella alla sua bici e diventa quindi una sorta di ambasciatore che, partecipando ad eventi come la Prosecco Cycling, il TD Five Boro Bike Tour e il Cape Town Cycle Tour, condivide uno stile di vita sostenibile e in piena sintonia con l’ambiente che lo circonda.

Le linee guida per la promozione e lo sviluppo della sostenibilità ambientale, comprese nel protocollo d’intesa del World Cycling Monuments Meeting, prevedono che Prosecco Cycling, TD Five Boro Bike Tour e Cape Town Cycle Tour realizzino buone pratiche in merito al risparmio energetico, alla gestione degli uffici e del magazzino, ai trasporti, alla logistica, alla scelta dei fornitori, delle attrezzature e dei materiali, all’implementazione e al miglioramento delle funzioni digitali come contributo concreto alla riduzione o eliminazione della carta stampata.

I tre eventi si impegnano inoltre a promuovere, con il sostegno delle pubbliche amministrazioni, l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile e ad individuare strumenti atti a promuovere la realizzazione di manifestazione sportive e piste ciclabili orientati alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità. Nel rapporto con partner e fornitori privilegeranno realtà che abbiano intrapreso – o che siano disposte ad intraprendere – un percorso verso la piena sostenibilità ambientale. Cercheranno inoltre di elevare il livello di responsabilità e partecipazione del ciclista iscritto all’evento, attribuendogli il ruolo di “Ambasciatore della mobilità sostenibile”, così da ottenere migliaia e migliaia di ambasciatori tematici che contribuiscono concretamente e “sul campo” a promuovere la sensibilità dei confronti dell’ambiente e della sostenibilità.

Al World Cycling Monuments Meeting è anche collegata l’iniziativa dell’artista Mario Castellese. Il pittore d’origine siciliana ha realizzato tre quadri (“Salviamo le api”, “Optare per una mobilità sostenibile a due ruote” e “Sostenibilità con l’energia solare”) che, passando di mano in mano, viaggeranno nel mondo per veicolare un messaggio di speranza per la salvaguardia dell’ambiente. “Message in a painting”, questo il nome della performance di Castellese, interpreta l’arte nella sua funzione migliore, quella sociale.

Le opere sono donate a tre persone. Ciascuna custodirà la propria per una settimana. Chi riceverà l’opera dovrà poi donarla ad un suo conoscente, che a sua volta la terrà con sé un’altra settimana, e così via.

Fondamentale per la riuscita della perfomance è che l’opera venga tracciata attraverso l’invio di foto delle persone che custodiscono il quadro. Il viaggio delle opere di Castellese potrà così essere seguito nei social, in particolare su Facebook e Instagram alle pagine “Message in a painting”. Un quadro come un messaggio in una bottiglia: SOS.    

LE DICHIARAZIONI DELLE AUTORITÀ

Massimo Stefani (Prosecco Cycling): “Dopo un lungo percorso, siamo riusciti a coinvolgere due grandissimi eventi cicloamatoriali. Prosecco Cycling non è una delle manifestazioni più importanti al mondo quanto a numeri, ma credo lo diventi nel momento in cui si fa promotrice di un progetto di questa ampiezza e significato. Sostenibilità ambientale significa un percorso serio e rigoroso che, oggi più che mai, richiede la capacità di fare squadra: serve una risposta globale ad un problema globale. Noi ci crediamo”.  

“Andrew Gould (TD Five Boro Bike Tour): “Ho girato il mondo, ma le colline del Prosecco sono uno dei luoghi più belli che abbia mai visto. Al TD Five Boro Bike Tour abbiamo 32 mila partecipanti, pensate quale potrebbe essere l’impatto sull’ambiente. Ma, già tempo, a New York, non usiamo bottigliette di plastica e siamo attenti nella promozione tra i giovani e nelle scuole di una particolare sensibilità ecologica”.     

David Bellairs (Cape Town Cycle Tour): “Oggi iniziamo un lungo viaggio. Sono impegnato da tanti anni nel mondo del ciclismo, ma una proposta come quella della Prosecco Cycling, non l’avevo mai ricevuta. In Sudafrica siamo molto impegnati sul fronte del sociale e della tutela dell’ambiente. Faremo il massimo per diffondere l’importante messaggio che questa sera ci ha fatto incontrare a Follina”. 

Luciano Fregonese (Sindaco di Valdobbiadene): “Sostenibilità ambientale significa gesti concreti e l’attività della Prosecco Cycling, in questo senso, è più che mai concreta. Dopo le esperienze maturate all’estero, negli Stati Uniti e in Svezia, per le quali ringraziamo la Prosecco Cycling, abbiamo maturato l’idea di concretizzare le buone pratiche apprese in questi Paesi, istituendo l’assessorato alla Transizione Ecologica. Una novità per un Comune piccolo come il nostro, ma il fatto di essere nel cuore delle colline del Prosecco, ci rende particolarmente sensibili sull’argomento”.