Il ciclismo sarà grande protagonista domenica 29 agosto a Belluno grazie alla prima edizione della Granfondo del Dragone per la regia dell’Asd Dolomiti Psg, la società che da 16 anni organizza la mezza maratona di Natale, la Santa Klaus Running e da 4 la Granfondo Segafredo di Asolo.
Il nome dell’evento nasce proprio dal territorio che la granfondo intende promuovere grazie alla bicicletta: il Dragone dello stemma del Comune di Belluno e protagonista delle leggende legate al Lago di Santa Croce. La corsa infatti si svilupperà in un tracciato di circa 120km (3.000 i metri di dislivello totale) con partenza alla centralissima Piazza dei Martiri a Belluno e arrivo in cima al Nevegàl. In mezzo alcune delle salite suggestive tra Alpago e Limana fuori dal grande traffico, toccando Malga Cate, Pieve d’Alpago e poi Valpiana e Valmorel con il suggestivo passaggio della salita di Ronce, piccolo borgo d’altri tempi con un tratto in sterrato che porterà i ciclisti in cima al Nevegàl.
IL GIRO D’ITALIA
La scelta dell’arrivo non è casuale poiché si tratta della montagna simbolo della città di Belluno e ha forti legami con il Giro d’Italia, ricordiamo infatti la tappa del 24 maggio 2011 in cui trionfò Alberto Contador accolto da una folla di appassionati.E ancora il 24 maggio, ma di questo 2021, sarà proprio il Giro d’Italia a battezzare ufficialmente la Granfondo del Dragone transitando in una parte del suo tracciato durante l’attesissima 16. Tappa Sacile – Cortina.
GLI ORGANIZZATORI
“Ci auguriamo che nei prossimi anni diventi un appuntamento immancabile di fine estate per gli appassionati di ciclismo, i posti attraversati dal percorso sono davvero bellissimi e siamo certi che i granfondisti ne resteranno affascinati” spiegano gli organizzatori di Dolomiti Psg.
IL COMUNE DI BELLUNO
L’evento è stato fortemente voluto dal comune di Belluno e al momento gode anche del patrocinio del Comune di Limana.
«Manifestazioni come questa, che possono richiamare centinaia, se non migliaia di partecipanti, sono un grande strumento di promozione del territorio. – commenta l’assessore allo sport del Comune di Belluno Marco Bogo – Nel 2021 con questa gara, il passaggio del Giro d’Italia e l’arrivo della penultima tappa del Giro Under 23 in Nevegal a Pian Longhi si rafforza il legame tra il nostro territorio e le due ruote. Confidiamo che la Granfondo del Dragone, frutto di un grande lavoro di squadra con gli organizzatori e i territori vicini, possa diventare un appuntamento fisso, anche legato ad anniversari importanti come i cinquant’anni della scomparsa di Dino Buzzati nel 2022. Il passaggio per i territori prealpini di Belluno, Limana, Alpago e Ponte nelle Alpi è anche l’occasione per ragionare e confrontarsi sulle problematiche di queste aree e per studiare possibili soluzioni e interventi per contrastarne lo spopolamento. Un grande ringraziamento va quindi alla società Dolomiti PGS che, in questo difficilissimo momento per gli organizzatori di eventi, hanno voluto e saputo raccogliere la sfida, proponendo una gara dall’alto livello tecnico e dalle enormi potenzialità turistiche e promozionali».
Sede logistica dopo l’arrivo della granfondo sarà il complesso di Pian Longhi, sul Nevegàl.
Per informazioni www.gfdeldragone.com o info@gfdeldragone.com