Bonifica Salinello (Teramo) – La storia del 1° Trofeo Abruzzo Bike, andato in scena domenica scorsa, non è soltanto la storia di una manifestazione sportiva, ma il primo atto di una lenta e graduale rinascita del movimento ciclistico nella provincia di Teramo. Un progetto ambizioso quello realizzato da Fabio Del Zoppo e Walter Marcone rispettivamente presidente e vice presidente del neonato sodalizio Abruzzo Bike e condiviso con Raffaele Di Giovanni presidente comitato provinciale Acsi Ciclismo Teramo e altri sodalizi che operano nella provincia di teramana.
“La nostra società, Abruzzo Bike, fondata ad ottobre dello scorso anno da un gruppo di amici guidati da Fabio Del Zoppo – sottolinea Walter Marcone prima della partenza delle due prove in programma – organizzerà nella nuova stagione almeno quattro manifestazioni di cui una riservata alla MTB. Il nostro obiettivo è quello di riportare la provincia di Teramo al centro del movimento amatoriale regionale e offrire l’opportunità ai ciclisti teramani di gareggiare senza dover affrontare lunghe trasferte. E’ un progetto ambizioso che non possiamo realizzare da soli, per questo abbiamo coinvolto Raffaele Di Giovanni e altre società che promuovono il ciclismo nel teramano. Nel 2020 vorremmo riproporre la Granfondo Città di Teramo, ma per ora dobbiamo lavorare per far crescere la struttura organizzativa riportare l’entusiasmo degli appassionati di ciclismo, organizzare le manifestazioni curando principalmente l’aspetto sicurezza dei corridori e attraverso il coinvolgimento di alcuni prestigiosi sponsor dare visibilità al nostro movimento”.
Oltre cento corridori prendono il via alla prima prova del Trofeo Abruzzo Bike, riservata ai ciclisti appartenenti alla seconda serie, categorie femminili e le categorie Gentleman 2. Supergentleman A e B di prima serie. Il percorso completamente pianeggiante di 27 chilometri da ripetere due volte, non favorisce le fughe a al traguardo di Bonifica Salinello si presenta il gruppo compatto regolato in volata da Danilo Ausilio (Falco Racing) che precede Dennis Verdecchia (Fuorisella Bike) e Giuseppe Di Giovannantonio (Team Go Fast). Tra le donne successo di Elisa Concetto (50 fisso).
In attesa della seconda partenza che vedrà pedalare i ciclisti appartenenti alla prima serie, Fabio Del Zoppo presidente della società organizzatrice ribadisce l’impegno del suo sodalizio nella promozione del ciclismo amatoriale nel teramano e la condivisione del progetto con altre realtà che operano nel territorio. Raffaele Di Giovanni evidenzia l’impegno di Acsi Ciclismo, l’organizzazione di numerose manifestazioni, tra cui spicca la seconda edizione del Giro d’Abruzzo, il cui calendario è costituito da cinque granfondo e due prove contro il tempo.
La seconda partenza è caratterizzata da una lunga fuga di Walter Marcone (Abruzzo Bike) organizzatore della gara, un passato nell’atletica con la prestigiosa società Fiamme Oro, poi dopo un incidente si è dedicato al ciclismo e la passione per questo sport lo ha subito travolto. Nel 2019 ha già conquistato due successi, Fermo e San Salvo, ed era determinato a centrare la vittoria anche nell’evento organizzato dalla società di cui è vice presidente.
Le sue speranze di vittoria si spegneranno definitivamente a pochi chilometri dal traguardo, quando un drappello di nove inseguitori si porta alla sua ruota. I battistrada si presentano sul rettilineo finale dove Luca Curti (Melania Petritoli) si impone davanti a Piero Bartolacci (Pedale Colognese) e Davide Cichella (Angelini Cycling Team).
Dopo il traguardo, Luca Curti alla sua terza vittoria stagionale ringrazia il presidente della sua società Fabrizio Petritoli per il supporto che tutti i ciclisti che indossano la gloriosa maglia biancoazzurra ricevono e riassume in poche batture la gara: “Walter Marcone ci ha fatto lavorare molto, ha allungato subito e voleva conquistare il successo nella sua gara. A pochi chilometri da traguardo siamo rientrati in nove e io sono riuscito a far prevalere il mio spunto veloce”.
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