Il paraciclismo marchigiano ha fatto triplice bottino pieno ai Campionati Italiani di Paraciclismo FCI su strada a Marina di Massa in Toscana.
Tra i 200 concorrenti che hanno dimostrato la loro bravura e abilità tra handbike, ciclo, triciclo e tandem, nonostante il brutto tempo, a salire sul podio più alto “tricolore” Giorgio Farroni (Anthropos), Stefano Stacchiotti (Anthropos) e Claudia Cretti (Born to Win).
Farroni ha trionfato nella categoria T1 (triciclo) davanti a Fabio Nari e Denis Tosoni mentre Stefano Stacchiotti è riuscito ad aggiudicarsi il primato tra i T2 davanti a Marco Messina e a Livio Raggino.
“Tra la pioggia battente e il freddo, siamo andati d’accordo io e Stefano Stacchiotti anche se siamo di categorie diverse. L’ho lasciato andare in fuga e io ho controllato il gruppo. Quando Stacchiotti ha raggiunto due minuti di vantaggio massimo, sono partito in contropiede e ho fatto una sorta di cronometro individuale per una ventina di chilometri fino a riprenderlo. È stata dura perché comunque ho voluto fare alti ritmi ed ho sfruttato questa gara come allenamento per prepararmi bene in quelle all’estero. Una maglia tricolore va onorata nel migliore dei modi e sono stato contento anche per il trionfo di Stefano perché abbiamo fatto un perfetto gioco di squadra e come ci sono riuscito anch’io, ce l’ha fatta anche lui a rivestire la maglia tricolore” ha commentato Farroni che, insieme a Stacchiotti, è stato seguito nella trasferta da Francesco Foresi del Club Corridonia, società ciclistica partner dell’Anthropos per il ciclismo. Il fabrianese Farroni raggiunge quota 41 titoli tricolori in carriera mentre Stacchiotti riveste il tricolore a due anni di distanza.
Un’altra grande soddisfazione per Claudia Cretti, vincitrice del titolo italiano nella categoria C4 e che continua a far parlare di sé in questa bellissima opportunità che le sta dando il paraciclismo, dopo il grave incidente nel 2017 al Giro Rosa. Cretti, bergamasca di nascita, è portacolori della Born to Win di Loreto torna ad indossare la maglia tricolore dopo il trionfo nel 2019 sia nella gara in linea che quella a cronometro.
“Il paraciclismo sta iniziando a ritagliarsi uno spazio importante tra tutti gli sport nelle Marche – ha dichiarato Lino Secchi, presidente regionale FCI Marche – e il merito va all’Anthropos per l’impegno nelle varie discipline dello sport disabile ma anche alla Born To Win che ha dato a Claudia Cretti l’opportunità di tornare a gareggiare e di rimettersi in gioco dopo l’incidente al Giro Rosa. Farroni e Stacchiotti continuano la loro escalation ai massimi livelli, portando le Marche sempre più alla ribalta nazionale del movimento paralimpico. A Farroni, Stacchiotti, Cretti e ai tecnici che li hanno seguiti, giungano le più sincere congratulazioni per questo triplice successo che rappresenta un momento storico importante per l’attività in tutti i settori del ciclismo regionale marchigiano”.