Una scommessa decisamente vinta quella della SpoletoNorcia Trail: avrebbe potuto sembrare un azzardo quello di dedicare a runners e camminatori il sabato della popolare tre giorni che vede come protagonista il tracciato il Vecchia Ferrovia; ma alla fine tutto è andato ben al di sopra delle più rosse aspettative, con numeri assolutamente eccezionali per una edizione “zero”.
“L’idea era quella di allargare l’offerta della nostra manifestazione – dice Manuel Manis del comitato organizzatore de La SpoletoNorcia in MTB –, potendo anche contare sul supporto della 2S Atletica Spoleto. E poi c’è il territorio che ci circonda che sembra ci solleciti ad essere scoperto in tutte le sue ricchezze, anche quelle più nascoste”.
Questa Umbria da valorizzare, che continua ad attrarre anche da fuori regione, da zone d’Italia capofila nella realtà del mix sport e natura. E allora a Spoleto è arrivato anche Andrea, originario di Rovigo, ma che lavora a Trento, per confrontarsi con la Hard Trail di 28 km.
“Sono un ex rugbista – ci dice prima del via –, ma da sempre appassionato di corsa e trail in particolar modo. Questo percorso mi ha da subito affascinato perché inserito in un bellissimo contesto naturale che, in qualche modo, ricorda la mia terra di origine”.
Emozionante anche il momento del via, dato dal vicesindaco di Spoleto Lisci, affiancato da Chiara Coricelli e da Franca Fiacconi (già vincitrice della maratona di New York, che non ha potuto partecipare a causa di una infiammazione al ginocchio), e che ha visto il serpentone di runners uscire da piazza Garibaldi verso la Vecchia Ferrovia, mostrando il solito spettacolare di colori, che non stancherà mai lo spettatore. Sono stati 350 gli iscritti ai vari percorsi (agonistici e non) cui va aggiunto il folto gruppo che ha aderito alla camminata per le vie cittadine.
Per quello che concerne la gara, la 15 km è stata appannaggio di Berrettoni del Cus Pisa, che ha preceduto Fanfano della Iron Fit di Città della Pieve, con lo spoletino Andrea Orsini a completare il podio. Tra le donne vittoria per Patrizia Giannini dalla Atletica Amelia.
Spettacolo anche nella Hard di 28 km, che ha visto la grandissima prestazione del castelritaldese Giulio Nulli che ha avuto largamente la meglio su Gilberto Sadotti della Trail Running Project di Arezzo e su Andrea Patrian dell’Atletica Trento. Per chi se lo chiedesse, quest’ultimo è proprio quell’Andrea che avevamo sentito prima del via e che, il prossimo anno, ha promesso di portare un’intera squadra dal Trentino.
Tra le donne primo posto per la fabrianese Deborah Molinaro della Molon Labe; sulla piazza d’onore la ternana Giada Gelonese.