Spadafora: “Possibile divieto completo dell’attività all’aperto”

Roma – “Nelle prossime ore bisognerà prendere in considerazione anche la possibilità di un divieto completo all’attività all’aperto“. Ha affermato il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora al Tg della prima rete Rai. Se finora “abbiamo lasciato questa opportunità” dell’attività motoria all’aperto “è perché la comunità medico scientifica ci diceva di dare la possibilità a molte persone di poter correre, anche per altre patologie… Però l’appello generale era di restare a casa. Se questo appello non viene ascoltato saremo costretti a porre un divieto assoluto“, ha aggiunto il ministro.

fonte Open.it

Il fattoquotidiano.it ha riportato i numeri diffusi dal Viminale. I quali confermano ancora molti, troppi strappi alla regola: in una settimana sono state controllate un milione di persone, di cui 43mila sono state denunciate. Una parte ha mentito sull’autocertificazione, ma la stragrande maggioranza è stata denunciata perché in strada senza una valida motivazione: chi rientra da una cena tra amici, chi aveva fatto la spesa quattro ore prima, chi aveva organizzato una partita di calcetto, e chi, candidamente, ammette che è uscito perché non riusciva più a stare in casa. 

L’appello di Attilio Fontana: “Purtroppo i numeri del contagio non si riducono, continuano ad essere alti. Fra poco non saremo più nelle condizioni di dare una risposta a chi si ammala», dichiara il presidente Fontana. «Per adesso ve lo chiediamo ma se si dovesse andare avanti, domanderemo al governo provvedimenti più rigorosi”.