Sarnano-Sassotetto – Simon Yates (Mitchelton – Scott) ha vinto la quinta tappa della Tirreno-Adriatico EOLO. Dopo essere uscito dal gruppo dei migliori nei kilometri finali della salita di Sassotetto insieme a Geraint Thomas (Team Ineos), Rafal Majka (Bora – Hansgrohe) e Aleksandr Vlasov (Astana Pro Team), il britannico ha poi staccato tutti per andare a vincere in solitaria conquistando anche la Maglia Azzurra.
RISULTATO FINALE
1 – Simon Yates (Mitchelton – Scott) – 202 km in 5h30’43”, media 36.648 km/h
2 – Geraint Thomas (Team Ineos) a 35″
3 – Rafal Majka (Bora – Hansgrohe) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
2 – Rafal Majka (Bora – Hansgrohe) a 16″
3 – Geraint Thomas (Team Ineos) a 39″
4 – Aleksandr Vlasov (Astana Pro Team) a 49″
5 – Fausto Masnada (Deceuninck – Quick-Step) a 54″
LE MAGLIE
- Maglia Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata da Gazprom – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
- Maglia Arancio, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Sportful – Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe)
- Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Enel – Hector Carretero (Movistar Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Sara Assicurazioni – Aleksandr Vlasov (Astana Pro Team)
STATISTICHE
- Prima vittoria alla Tirreno-Adriatico per Simon Yates. Si tratta della 9^ vittoria britannica. L’ultimo atleta del Regno Unito a vincere nella corsa dei due mari era stato suo gemello Adam nella tappa di Filottrano del 2018.
- Geraint Thomas, 2°, completa la prima doppietta britannica in una tappa della Tirreno-Adriatico.
- Secondo podio di tappa in questa Tirreno per Rafal Majka dopo il secondo posto a Saturnia. Nel 2018 fu secondo in questo stesso arrivo (4^ tappa).
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa e nuova Maglia Azzurra Simon Yates ha dichiarato in conferenza stampa
“Oggi è stata un prova importante per testare la mia condizione. Ieri ho provato ad attaccare senza fortuna quindi oggi ho voluto capitalizzare ogni occasione. Sono in Maglia Azzurra ma questa corsa non è ancora finita, Geraint Thomas e Rafal Majka sono i principali contendenti, sopratutto vista la cronometro finale. Voglio provare a vincere la Tirreno-Adriatico ma sono qui anche in ottica Giro d’Italia. Sono contento della mia forma. Negli ultimi 2 anni sono cresciuto non solo come corridore ma anche come uomo. Ho capito che per vincere il Giro d’Italia ci vuole calma e pazienza.”
Secondo al traguardo e terzo della generale, Geraint Thomas ha detto: “Sulla salita al Sassotetto mi sentivo bene. Quando sono iniziati gli attacchi ho aspettato che Woods chiudesse, ieri sembrava il più forte ma quando ho capito che oggi non ne aveva abbastanza ho deciso di chiudere io in prima persona. Con gli altri tre corridori davanti non abbiamo trovato l’accordo per salire insieme regolarmente. Complessivamente sono abbastanza contento della mia prestazione, è la prova che ho fatto un buon lavoro di preparazione fino ad oggi. È incoraggiante per il futuro.”
La Maglia Bianca Aleksandr Vlasov ha detto: “È stata una giornata dura, tante salite e quando Simon Yates ha attaccato avrei voluto seguito ma non ci sono riuscito, si è dimostrato il più forte. La Tirreno-Adriatico è ancora lunga, domenica c’è un’altra tappa dura con tante salite, brevi ma ripide, poi lunedì la crono finale potrebbe cambiare ancora le carte in tavola. Per me sarà la prima prova contro il tempo di quest’anno e tutto può succedere.”
La Maglia Verde Hector Carretero ha detto: “Che tappa dura! Sono andato in fuga ma una volta ottenuti i punti per la Maglia Verde ho deciso di rallentare e sono stato ripreso dal gruppo. A quel punto ho pensato solo ad arrivare al traguardo. Cercherò di difendere la Maglia, fortunatamente domani ci aspetta una giornata sulla carta più tranquilla”.
La Maglia Arancio Pascal Ackermann ha detto: “Sono felice, le mie gambe stavano bene e sono riuscito a fare la salita al Sassotetto senza troppa fatica. Domani è una buona occasione per noi velocisti, sono sicuro che la squadra lavorerà al meglio per portarmi in volata e provare ad ottenere il terzo successo.”
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 6 – Castelfidardo – Senigallia
Tappa ondulata nella prima parte e in seguito pianeggiante, non particolarmente impegnativa. Da Numana, attraverso Ancona (parte esterna), Offagna, Jesi e Ostra si svolge un percorso di avvicinamento a Senigallia dove si percorreranno 4 giri di un circuito di circa 16 km.
Ultimi km
Circuito finale completamente pianeggiante si svolge tra strade cittadine ampie e ben pavimentate e la campagna limitrofa dove si percorrono strade larghe con manto talvolta usurato. Ultimi 3 km interamente cittadini con ultima curva ai 1000 m. Rettilineo di arrivo in leggera ascesa di 8.5 m, fondo asfaltato. Da segnalare alle due estremità del circuito due sottopassi ferroviari.