Lo straordinario secondo posto conquistato da Andrea Pietrobon domenica alla Vicenza-Bionde al termine di una fuga di 150 chilometri ha attirato nuovamente l’attenzione sul Cycling Team Friuli.
“Sapevamo che Andrea era in crescita e i due ottavi posti al Trofeo Piva e al Giro del Belvedere ne erano la piena dimostrazione ma assistere ad una prestazione così importante in una gara che sulla carta non era adatta alle sue caratteristiche ha fatto capire a tutti la grinta e la determinazione di questo ragazzo” ha commentato il ds Andrea Fusaz. “Domenica saremo a San Vendemiano con Pietrobon e con una formazione competitiva composta anche dai giovani Davide De Cassan, Fran Miholjevic, Martin Nessler, Gabriele Petrelli ed Edoardo Sandri per cercare di sfruttare al meglio questo ottimo periodo di forma di tutto il team e andare a caccia del primo squillo stagionale”.
Ma il 14° Trofeo Città di San Vendemiano non sarà l’unico impegno che vedrà protagoniste le maglie bianco-nere del Cycling Team Friuli: Pietro Aimonetto, Nicolo Buratti, Riccardo Carretta, Matteo Donegà e Mattia Garzara saranno in gara già domani, sabato 17 aprile, al 100° Anniversario di Antonio Placci a Bubano (Bo) a cui farà seguito domenica il GP città di Meldola (Fc).
“Il doppio appuntamento che ci attende arriva in un periodo ottimale per alzare il livello di difficoltà delle nostre gare. Tutti e tre gli appuntamenti offrono percorsi esigenti e un roster di partenti di alto livello e pertanto faranno salire ulteriormente le motivazioni dei nostri ragazzi che adesso, come abbiamo dimostrato domenica scorsa con Pietrobon, sono in una condizione ottimale per puntare al risultato pieno. Inoltre, questo calendario ci permette di far correre tutti i ragazzi ad eccezione degli infortunati che contiamo di recuperare già nelle prossime settimane. Nel week end guidati dai tecnici Mattiussi, Fusaz e Baronti sono certo i ragazzi sapranno concretizzare al meglio ogni opportunità. Voglio ringraziare una volta di più gli organizzatori che anche senza pubblico per le note disposizioni antipandemiche riescono a proporre manifestazioni di altissimo livello” ha concluso il ds Renzo Boscolo.