È partita la nuova stagione 2022 per la Pro Life Racing Team di Casalbordino grazie alle prestazioni brillanti dei suoi validissimi atleti, orgoglio indiscusso della società casalese presieduta da Amedeo Di Meo.
L’inverno è stato coronato da un’infinità di soddisfazioni tra il ciclocross, la mountain bike, le prime gare su strada e anche qualche scampolo di corsa podistica.
Il tutto è iniziato nel mese di gennaio con una storica e inedita maglia tricolore nel ciclocross Uisp per Carlo Tudico tra i master 6 nella gara di Torre di Palme nelle Marche dove il bottino si sarebbe potuto incrementare con Gianpietro Cinosi che ha sfiorato il podio tra i master 3. Sempre per il ciclocross ancora Carlo Tudico sugli scudi che si è portato a casa la vittoria nella classifica finale tra i master 6 al Cross Cup CSI e del Master Cross Uisp, costantemente al vertice della propria categoria.
Ma i migliori risultati sono arrivati dal fuoristrada e l’occasione si è presentata in casa al Criterium Mtb Marathon a Casalbordino Lido ad inizio marzo con un bottino subito ragguardevole: il secondo posto assoluto di Gianpietro Cinosi tra i master 3, il terzo tra i master 7 con Giovanni Di Domenica e un doppio terzo posto come società a punteggio e a partecipazione.
Non da meno anche il settore strada dove Giovanni Di Domenica ha aperto le danze con un buon piazzamento tra i master 7 a Termoli ed anche Carlo Tudico: nonostante le tossine da smaltire nel ciclocross, non ha perso l’occasione per farsi notare nei vari ordini di arrivo nelle gare alla Bonifica del Salinello e di Alba Adriatica nei primi posti della sua categoria master 6.
Un piccolo assaggio di corsa podistica campestre per Giampietro Cinosi a Scerni per il Cross Accademia della Ventricina piazzandosi non troppo lontano dai primi.
“Con tanto sacrificio e duro impegno – spiega il presidente Amedeo Di Meo – si sono raggiunti grandi risultati, ma l’anno sportivo è ancora lungo e intenso per continuare a fare bene in tutti gli sport che amiamo praticare come il ciclismo e il podismo”.