BREMBATE (BG) – In attesa dei verdetti delle prove internazionali di domani, i primi due giorni al Vittoria Park hanno regalato emozioni e soddisfazioni alla Asd DP66: venerdì sera il vernissage, con i 17 atleti del sodalizio, accompagnati dall insostituibile staff, che si sono presentati al direttore del Vittoria Park Loredana Calò e a Davide Guntri di Deda Elementi.
Un’occasione per sottolineare i valori della squadra campione d’Italia in carica, che conserva la sua anima ‘familiare’, come confermato da Alice Papo, atleta classe 2003 che difende i colori del team presieduto da Luisa Pontoni dalla stagione 2018/19. E la stessa presidentessa conferma questa filosofia: quando le si chiede qual è il momento che ricorda con più affetto, Luisa non si sofferma sui successi internazionali, i titoli italiani, la Coppa del Mondo o il Mondiale vinto da Stefano Viezzi, bensì sull’arrivo dell’allieva Ambra Savorgnano a San Colombano Certenoli.
«L’anno prima era stata sfortunata in quella gara e quando quest’anno ha vinto aveva un sorriso splendido», ha ricordato la presidentessa della DP66. «In fondo sono i loro sorrisi a ripagarci degli sforzi che tutto lo staff profonde nel corso della stagione».
Sorrisi che sono arrivati anche nella prima giornata di gare, animate dalle prove giovanili del 45° Gran Premio mamma e papà Guerciotti.
Grandi protagonisti gli allievi del 1° anno, autori di una gara nelle primissime posizioni del gruppo, al termine della quale Alessio Borile ha tagliato il traguardo in seconda posizione, alle spalle del valdostano Michael Careri, mentre Simone Gregori (nella foto) e Luca Montagner hanno chiuso rispettivamente al quarto e al quinto posto.
Gara di vertice anche quella disputata dalle allieve Ambra Savorgnano (nella foto) e Rachele Cafueri, autrici di due prove diverse una dall’altra: bravissima Ambra a scattare al meglio agganciandosi al primo gruppetto di atlete, formato da Nicole Righetto, Elisa Zipoli e Sara Peruta, che poi si sono giocate il successo; gara in rimonta invece per Rachele, rimasta attardata nelle prime fasi di gara ma capace di riguadagnare posizioni fino al quinto posto finale.
In una prova degli esordienti che ha visto un folto gruppo contendersi la top 10 di giornata, Noah Oro ha invece concluso la sua gara in 23esima posizione.
«Certo non posso dire ai miei ragazzi di non aver corso con il coltello tra i denti», conferma il ds Maurizio Tabotta complimentandosi con i suoi atleti. «Oggi mi sono piaciuti tutti: hanno lottato dal primo all’ultimo metro, mettendosi alla prova su un percorso di ciclocross inusuale, con salti e bump da doppiare».
E su questo percorso domani si cimenteranno anche i ragazzi delle categorie internazionali.
Ad aprire il programma di giornata saranno alle 10:30 le Junior Martina Montagner, Camilla Murro, Carlotta Petris, Ilaria Tambosco e Giulia Zambelli; alle 11:30 toccherà all’Under 23 Alice Papo, con gli U23 Tommaso Cafueri e Tommaso Tabotta che dalle 12:50 animeranno la competizione degli Elite (in diretta su Rai Sport); chiusura di giornata affidata agli juniores, gara che vedrà al via anche Nicola Cerame, Ettore Fabbro e Giacomo Serangeli.