Ancona – Restare ad alti livelli continuando a mietere successi nel ciclismo amatoriale. È l’obiettivo per il 2019 dell’Asd CICLI COPPARO, società storica di Ancona con 35 anni di attività, presentatasi ufficialmente sabato sera presso la splendida cornice dell’hotel Touring di Falconara alla presenza di autorità istituzionali e sportive, tra le quali Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona, Lino Secchi, presidente della Fci Marche, Sonia Roscioli, esponente dell’Acsi Ascoli, Andrea Tonti, ex campione e attuale dirigente, e Marco Scarponi, fratello del compianto Michele e presidente dell’omonima Fondazione.
Nel corso della serata, condotta con maestria dallo speaker Daniel Guidi, il presidente della società Raffaele Consolani ha presentato l’organigramma societario, composto anche dal vice presidente Teodoro Gaudenzi, dal presidente onorario Nazzareno Consolani, dal responsabile generale Giuseppe Cassisi, dal coordinatore generale Francesca Pacetti, dal team manager Renzo Sesti e dal dirigente Fabrizio Ballario. Subito dopo il numero uno del club ha elencato gli atleti che svolgono attività agonistica, divisi in due categorie in base alle gare alle quali partecipano.
Tra i ciclisti della Gran Fondo troviamo i confermati Fabio Cini, Giampaolo Busbani, Federico Pozzetto, oltre alle donne Gioia Chiodi e Veronica Pacini. Alle gare di Medio Fondo partecipano invece Andrea Antoni, Lorenzo Braconi, Emiliano Evangelisti, Francesco Faggi, Federico Liuti, Michele Ridolfi e Valentino Spaccia. Alle loro spalle esiste un esercito di 170 tesserati che rappresentano il cuore pulsante dell’Asd CICLI COPPARO.
La serata è stata l’occasione anche per svelare i volti nuovi tra i ciclisti delle Gran Fondo che rispondono ai nomi di Stefano Cecchini, Guido Dracone e Fabio Virgili. Non poteva mancare la presentazione delle nuove maglie ufficiali: la prima interamente nera con inserti rossi e bianchi, mentre la seconda è interamente bianca con inserti rossi e neri e calzoncini neri. All’evento hanno sfilato anche gli sponsor che garantiranno un progetto ambizioso a medio e lungo termine alla società: a tal proposito il presidente Consolani non ha smentito le volontà di avviare in futuro l’attività giovanile e di valutare l’idea dell’ingresso nel professionismo. Subito dopo si è tenuta la cena presso il ristorante Orange dello stesso hotel Touring alla quale hanno partecipato oltre 150 persone.