Presentata la Ciclostorica La Lastrense che domenica 19 marzo apre il Giro d’Italia d’Epoca

Quattro percorsi, la Pedalata Rosa 2023, il mercatino vintage, attività ludiche ed eventi culturali caratterizzeranno i tre giorni di festa all’insegna del ciclismo d’epoca che dal 17 al 19 Marzo 2023 colorerà Lastra a Signa che ospiterà la Ciclostorica La Lastrense rievocazione storica del ciclismo sulle colline intorno a Firenze.

Firenze – Dopo la presentazione del 12esimo Giro d’Italia d’Epoca che si è tenuta nella straordinaria cornice del salone d’onore del Coni, al Foro Italico a Roma, alla presenza di Michela Mora Moretti Girardengo e di Gioia Bartali rispettivamente presidente e vicepresidente dell’organizzazione nazionale, oggi a Firenze è stata presentata La Lastrense, unica tappa toscana che avrà l’onore di aprire dal 17 al 19 Marzo il Giro D’Italia D’Epoca. La manifestazione prenderà il via alle 9,30 dal centro storico di Lastra a Signa passando dai comuni di Scandicci, Montespertoli, San Casciano Val di Pesa e Montelupo Fiorentino, snodandosi per le colline fiorentine con arrivo a Lastra a Signa.

L’illustrazione della manifestazione che partirà dalla Toscana, si è svolta a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Regione, alla presenza del Presidente Eugenio Giani, del Sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni, del Consigliere Regionale Fausto Merlotti, del Vicepresidente del G.S. Tre Emme Mauro Caverni, di Gianni Taccetti della U.N.V.S. Veterani dello Sport, di Marco Ceccantini Presidente Uisp Firenze e di Riccardo Bonaccorsi del Coni Toscana.

Il Giro d’Italia d’Epoca è un insieme dei percorsi storici fatti in biciletta rievocando vecchie competizioni, che si va componendo tappa per tappa con le manifestazioni locali: a Lastra a Signa è “La Lastrense” a portare in terra fiorentina il Giro degli amanti della bicicletta vintage.

Per il secondo anno, infatti, dopo il successo del 2022, il Gruppo Sportivo Tre Emme di Lastra a Signa presieduto da Antonio e Mauro Caverni, organizza la ciclostorica “La Lastrense”, manifestazione a carattere nazionale di bici d’epoca che si inserisce così nelle tappe del Giro, valevole anche come prova della Coppa Toscana Vintage e della manifestazione Giro d’Italia U.N.V.S.

La ciclostorica La Lastrense è organizzata in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Lastra a Signa, con il patrocinio della Regione Toscana, della Citta Metropolitana di Firenze e dei Comuni di Lastra a Signa, Scandicci, Montespertoli, San Casciano in Val di Pesa e Montelupo Fiorentino.

Dopo la tappa di Lastra a Signa il Giro d’Italia d’Epoca proseguirà con le tappe di Carpi (Mo), Rovato(Bs), Ragusa(Rg), Monticelli Terme (Pr), Noci (Ba), Monte Alegre (Brasile), Albiano d’Ivrea (To),  Repubblica San Marino, Castellana coppi (Al), Sao Luiz Paraitinga (Brasile), L’ Aquila, Lugo di Romagna (Ra), Belgioioso (Pv), San Floriano del Collio (Go), Foligno (Pg), e terminerà a Ravenna con la Ciclostorica La Divina.

La Ciclostorica “La Lastrense”, inoltre, fa parte del circuito delle società amiche del Ciclo Club EROICA, ed è una manifestazione con bicicletta e abbigliamento vintage a partire dagli ultimi anni dell’ottocento fino al 1987, con l’intento di rievocare la storia del ciclismo. Si svolgerà su strada e tratti di strade bianche, con ristori lungo il percorso e sapori tipici della cultura toscana. E’ un evento di Turismo Sportivo green, la partenza e l’arrivo sarà nel centro storico di Lastra a Signa si snoderà sulle colline intorno a Firenze toccando i comuni di Scandicci, Montespertoli, San Casciano e Montelupo Fiorentino, con l’adesione del Touring Club Italiano e della Fiab.

Nei due giorni precedenti sono in programma l’accoglienza dei partecipanti che potranno scegliere tra quattro percorsi possibili:

·        PERCORSO “SCANSALAVILLA” KM 31 dislivello Mt 160, una sola salita. Un settore sterrato.

·        PERCORSO “ BRAMASOLE” CORTO KM 37 – Dislivello Mt 350
privo di lunghe salite, con strappi più o meno ripidi specie su asfalto.
Sono presenti due settori di strada sterrata. Consigliato adeguamento pignoni.

·        PERCORSO “COLLINE” MEDIO KM 47 – Dislivello Mt 544
privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su asfalto. Sono presenti tre settori di strade sterrate. Consigliato adeguamento pignoni.

·        PERCORSO “La LASTRENSE” LUNGO KM 76 – Dislivello Mt 1.354 – IMPEGNATIVO
Percorso molto mosso e ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su asfalto. Sono presenti circa 13.00 km di strade sterrate divise in 4 settori. 3 settori in salita e 1 settore in discesa con fondo stabilizzato e con brecciolino sulla superficie. Consigliato adeguamento pignoni.

Tante CURIOSITA’ La Pedalata Rosa (marzo Donna)

Il 18 marzo, giorno precedente alla manifestazione, verrà organizzato un evento collaterale al raduno nell’ambito delle manifestazioni del Marzo Donna patrocinata dai comuni di Firenze, Scandicci, Signa, Campi Bisenzio e Lastra a Signa: la “Pedalata Rosa 2023” aperta a tutte/i. Manifestazione non competitiva organizzata insieme alla UISP di Firenze, con partenza sempre da Lastra a Signa ore  9,30, da Signa Parco dei Renai ore 9,30, dalla Passerella di Badia a Settimo/San Donnino ore 9,45  avrà come percorso quello della pista ciclabile dell’Arno fino ad arrivare al  parco europeo delle Cascine a Firenze, alle Pavoniere, per un totale di Km 22, totalmente pianeggianti. Mentre le iscritte alla Ciclostorica potranno continuare il giro di turismo sportivo in  città di Firenze.

Sabato 18 e Domenica 19 nello Spedale Sant’Antonio ed in piazza Garibaldi di Lastra a Signa saranno ospitati il mercatino vintage con cimeli dei campioni del passato, glorie e veterani dello sport del ciclismo, con il “Coppiano” Gianfranco Trevisan, gli amici del “Museo Gino Bartali” di Ponte a Ema e altre esposizioni storiche.

In piazza del Comune saranno allestiti vari stand con iniziative e attività a cura dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco e del gruppo storico dei VVFF di Firenze con gonfiabili giocosi dei “Pompieri” per bambini e per simulazioni di momenti di emergenza. Il Corpo dei Vigili del Fuoco sarà inoltre presente con una mostra di attrezzature storiche e lo stand per dare informazioni ai ragazzi che mostrino interesse ad entrarvi.

Lungo Via Dante Alighieri ci sarà inoltre un’esposizione di motociclette a cura del Club Moto d’Epoca Fiorentino e di Vespa Club.

Domenica 19 marzo

In occasione del passaggio dei ciclostorici nel comune di Montelupo Fiorentino si svolgerà la “festa dei fiori”, mentre nel comune di Montespertoli la “festa di San Giuseppe” ed infine a Ginestra Fiorentina intrattenimenti ai ciclostorici a cura del comitato “Un Paese ritrovato” ed il CCN.

Incontri  di cultura e sport:

Sabato 18 marzo

(mattina)

·        Presentazione del libro “ Non Mollare ” storie e pedalate in liberta con l’autore Flavio Maria Tarolli

(pomeriggio)

·        Presentazione del libro “ Galeotta fu la zampa ” fiaba rivolto ai bambinidedicata a Gastone Nencini con l’autrice Gianna Ammenti e Giovanni Nencini.

·        Gazebo in piazza per i bambini e bambine disegniamo insieme all’ Associazione INCANTICO di Assisi  progetto “Io pedalo con il Cuore”  con Gianna Ammenti e Fabio Di Carlo.

·         “Storie“ di ciclostoriche vissute…. Giancarlo Brocci  ideatore de l’Eroica si racconta….

·         Il primo concorso “Barba, Baffi ed Eleganza di coppia La Lastrense ” con premi ai primi classificati della  Proraso, storica azienda fiorentina leader nazionale nella cura del viso maschile.

Tutti gli eventi del programma saranno immortalati dal gruppo Fotografico “il Cupolone aps di Firenze, con oltre 10 fotoamatori che faranno le foto che poi costituiranno la futura mostra “La Ciclostorica fotografata”.

IL CONCORSO “BARBA, BAFFI ED ELEGANZA DI COPPIA LA LASTRENSE”

Il concorso “Barbe, Baffi ed Eleganza della Lastrense” è rivolto ai portatori di barbe, baffi e cura nel vestiario d’epoca, al pari di quanto succede ormai da anni in altre ciclostoriche, e si propone di mettere in evidenza i migliori tagli di barba, baffi e pizzetti in uno spirito conviviale e di festa.
L’idea è quella di premiare le barbe e i baffi meglio curati, abbinati al vestiario vintage (sia ciclistico che non) e l’eleganza dei partecipanti.

Inoltre, in abbinata, La Lastrense propone un premio per la coppia, uomo e donna, che maggiormente rappresentino i canoni di eleganza e raffinatezza

MODALITA’ DI ISCRIZIONE : L’iscrizione è gratuita e può essere fatta tramite mail scrivendo le proprie generalità (nome, cognome, città di provenienza) e inviando almeno tre foto a: grupposportivotreemme@gmail.com ; oppure direttamente a Lastra a Signa presso la segreteria allestita in piazza 4 Novembre (centro del paese davanti al Bar La Posta) nelle fasi precedenti al concorso. (entro il 18 Marzo 2023)

GIURIA E PREMI: Una commissione presieduta da Marco Pasquini valuterà insindacabilmente gli e le ammesse al concorso unitamente all’eleganza e al portamento di ciascun partecipante. Il montepremi è in via di definizione. Premio Alla miglior Barba – Premio ai migliori Baffi – Premio al miglior Pizzetto – Premio Eleganza di coppia – Premi di Partecipazione (una serie di premi saranno offerti dalla Ludovico Martelli s.p.a.prodotti Proraso)

Alla buona riuscita della manifestazione contribuiscono: l’Unione Nazionale Veterani dello Sport sezione Azzurri Nesti-Pandolfini delle Signe, l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, Associazione Gruppo Storico Vigili del Fuoco di Firenze, Associazione Nazionale Carabinieri, La Racchetta OdV, Moto club Tartaruga, Vespa Club Lastra a Signa, Club Moto d’Epoca Fiorentino, Fratres G. Nesi, Avis Malmantile, Misericordia di Lastra a Signa e Misericordia di Malmantile, Humanitas di Scandicci sez. Ginestra F.na, Comitato “Un Paese ritrovato” Ginestra F.na, Associazione Ruote Storiche, U.S. Acli Toscana, Uisp – Sport per tutti Firenze, Ass. Villa Caruso, Museo del ciclismo Gino Bartali, C.M.E.F. Firenze, Lancers Baseball 1982.

Un grazie particolare per l’adesione a ENEL Green Power, e alle aziende Petrolgas, Ried e Tre Emme ed alle tante aziende e associazioni che collaborano per la riuscita della manifestazione turistico sportiva nella città Metropolitana di Firenze.

LASTRA A SIGNA, Città Metropolitana di Firenze – cenni storici

Benché il castello della Lastra risalga alla prima metà del XV secolo, è solo nel 1774 che nacque, per opera del Granduca Pietro Leopoldo, la Comunità della Lastra. Tra il Cinquecento ed il Seicento, Lastra venne coinvolta nel grande progetto mediceo di riorganizzazione territoriale; si formarono poderi agricoli e si sviluppò La rete viaria e fluviale che favorì i commerci manifatturieri. Contemporaneamente sorsero sulle colline dimore signorili con parchi e giardini all’italiana di grande valore artistico e paesaggistico. Si tratta di complessi architettonici di notevole interesse storico, il più importante dei quali è senz’altro quello di Villa Bellosguardo. Mentre già nella metà del Cinquecento vi erano attività legate all’esportazione (setaioli, cappellai, scalpellini), l’attività manifatturiera troverà la sua massima espressione nella produzione e nel commercio di cappelli di paglia che, a partire al primo Settecento, assunse sempre più un ruolo decisivo nell’economia lastrigiana. Dalla metà dell’Ottocento si svilupparono l’escavazione della pietra serena e la produzione della ceramica.

La particolare ubicazione e configurazione del territorio di Lastra a Signa consente ancora oggi uno sfruttamento agricolo piuttosto intenso e una produzione specializzata altamente qualificata, tant’è che oltre la metà dei vigneti produce vino D.O.C.G. La vite e l’olivo sono, tra le colture arboree specializzate, quelle più rappresentate. Entrambe queste colture occupano la fascia collinare media, con escursioni nelle pianure, in particolare verso il torrente Pesa per i vigneti.

L’assetto produttivo di Lastra è incentrato su una diffusa rete di piccole e medie imprese con una densità aziendale assai contenuta. Rilevanti sono poi il settore del commercio e le attività terziarie.

Per ulteriori informazioni consulta il sito della Ciclostorica La Lastrense