Durante la cerimonia di premiazione Biagio Nicola Saccoccio responsabile del Comitato CSI Frosinone ha tracciato un bilancio dell’attività agonistica e promozionale svolta nella stagione 2022 e anticipato gli appuntamenti programmati per la nuova stagione.

Ferentino – Si è svolta venerdì scorso a Ferentino (Frosinone) nel salone del Ristorante Pizzeria Il Giardino, la cerimonia di premiazione dei circuiti Ciclismo e Territorio Cup Bike Tour tra Strade e Sentieri d’Italia e Agro Pontino Ciociaro 2022.

Prima della premiazione dei protagonisti dei due circuiti che si sono svolti sotto l’egida del CSI Frosinone, Biagio Nicola Saccoccio ha tracciato un bilancio dell’edizione 2022 dei due challenge e dell’attività svolta: “Un bilancio molto positivo – evidenzia Saccoccio responsabile del Comitato CSI Frosinone, della Commissione Tecnica Nazionale Ciclismo CSI e Referente Nazionale Ufficio Ciclismo – quello della stagione 2022 per il comitato frusinate CSI Ciclismo che ci ha visto operare in più fronti, non soltanto quello agonistico. Grazie alla passione e competenza di Fabrizio Di Re (Devilbike Team Colleferro) il challenge Ciclismo e Territorio sta crescendo, quest’anno era articolato in nove prove, coinvolgendo quei ciclisti che pedalano per passione e amano scoprire la nostra terra. Permettetemi un ringraziamento anche a Roberto Lucia che ci ha supportato nell’organizzazione di questa serata e tutti i presidente delle associazioni che hanno organizzato le manifestazioni. Segnale molto positivo anche dal fuoristrada grazie alle sei prove dell’Agro Pontino Ciociaro che ha regalato emozioni e successi agli appassionati delle ruote grasse. Lo sport inteso dal Csi può anche essere uno strumento di prevenzione verso alcune particolari patologie sociali quali la solitudine, le paure, i timori, i dubbi, le devianze dei più giovani. Un’attività sportiva organizzata, continuativa, seria, promossa da educatori, allenatori, arbitri, dirigenti consapevoli del proprio mandato educativo, infatti, aiuta i giovani ad andare oltre, ad abbandonare gli egoismi e ad affrontare la strada della condivisione, della sperimentazione del limite, della conoscenza di sé. Per questo nella stagione 2023 il nostro comitato andrà a promuovere l’attività sportiva anche all’interno di istituti penitenziari e continuerà a promuovere nuove iniziative che coinvolgano tutti perché ciascuna persona deve trovare uno sport su misura, cioè una attività sportiva nella quale potersi misurare con altre persone e con se stesso, al di là della mera ricerca del risultato. Noi dirigenti siamo chiamati ad organizzare l’attività sportiva, ma il successo delle nostre iniziative deriva principalmente dalla vostra partecipazione. Per essere al via di qualsiasi manifestazione, sappiamo bene che siete costretti a sacrificare tempo dedicato alla famiglia e il vostro tempo libero, per questo stasera siamo qui a premiare e consegnare attestati di merito a tutti coloro che con il loro impegno ci permettono di realizzare i nostri progetti griffati CSI”