La giornata del 20 maggio avrebbe coinciso con lo svolgimento della partenza di tappa del Giro d’Italia 2020 con arrivo a Rimini in Emilia Romagna.
Un mese di maggio senza il Giro d’Italia è come un “cielo senza stelle”: a distanza di otto anni, il ritorno della Corsa Rosa nella città di Porto Sant’Elpidio è una vetrina privilegiata per promuovere le eccellenze del territorio elpidiense e non solo per un evento che verrà trasmesso al mondo in 198 paesi.
Si dovrà attendere il 14 ottobre dove tutto il popolo del ciclismo vivrà sicuramente una giornata memorabile con il carico di entusiasmo che avvolgerà la città elpidiense con l’accoglienza di tutta la carovana e il villaggio di partenza (Piazza Garibaldi il luogo scelto dagli organizzatori di RCS Sport) animato dalla musica e dal contatto con i protagonisti della Corsa Rosa.
Il comitato Marche Ciclando non si rassegna e continua a portare il proprio lavoro di promozione del ciclismo per Porto Sant’Elpidio e il territorio fermano per l’immediato futuro compresa la Granfondo del 5 luglio, intitolata a Stefano Garzelli, per la quale si stanno attendendo le linee guida di organizzazione di un evento post emergenza sanitaria ma con le dovute cautele in base all’andamento del contagio che continua a mollare la presa in tutte le Marche.
Tutto il comitato Marche Ciclando, l’amministrazione comunale di Porto Sant’Elpidio e tutti gli sponsor che ruotano attorno agli eventi ciclistici elpidiensi sono più che fiduciosi che dall’estate in poi ci si potrà mettere alle spalle questo terribile momento e festeggiare il ritorno a una vita più serena e a fare sport uniti nel segno della passione.