Centobuchi di Monteprandone (AP) – Tre campioni italiani sul gradino più alto del podio della Picenum Road, gara in circuito organizzata in maniera impeccabile dall’associazione Bike Racing Team del presidente Luca Re, valida quale Picenum Cup 2024.
Nella prima gara si è imposto Mauro Maronari (FD Steel) che lo scorso anno a Vieste conquistò il titolo nazionale CSI strada tra i Master 6. Maglia tricolore che difenderà il prossimo 15 settembre a Montorio al Vomano (Teramo) ove è in programma il Campionato Nazionale CSI Strada. Maroni ha conquistato con autorità il successo in volata regolando il gruppo compatto che non ha lesinato energie lungo il tracciato di gara disegnato dagli organizzatori nel cuore della zona industriale di Centobuchi nel comune di Monteprandone.
Un tracciato che presentava molte curve e molti scatti per mantenere l’elevato ritmo di gara e non rischiare di staccarsi dal gruppo.
Soddisfatta Cinzia Zacconi (New Mario Pupilli) che ha dimostrato di aver raggiunto un ottimo stato di forma ed è riuscita a rispondere con determinazione alle continue variazioni di ritmo rimanendo in gruppo e andando a conquistare il meritato successo nella classifica femminile.
La ciclista di Magliano di Tenna in questa prima parte di stagione ha conquistato ben quattro maglie tricolori CSI allungando il già ricco palmares che la vede più volte sul primo gradino del podio dei campionati nazionali ciclocross e strada. Nella stagione in corso ha già vestito la maglia tricolore Mediofondo, Cronometro Individuale, Cronometro a coppie insieme al marito Massimo Viozzi e Cronoscalata. ma le sfide non sono finite.
La seconda gara, quella che vedeva sfidarsi i ciclisti più giovani ha visto il successo di Paolo Totò (Team Go Fast).
L’atleta di Porto Sant’Elpidio inserito nella nazionale di paraciclismo, ha confermato i suoi valori e la capacità di entrare in simbiosi con il suo compagno di gara, vincendo lo scorso anno a Codogno il titolo tricolore nel tandem e quest’anno ha regalato a patron Andrea Di Giuseppe il tricolore Inseguimento individuale in pista: Federico Andreoli e Paolo Totò. A cui si aggiunge il doppio tricolore di Montesilvano.
Anche Totò si è imposto con autorità in volata centrando il successo nella Picenum Road.
“Ringrazio l’amministrazione comunale di Monteprandone, l’azienda Itaca Porte per il sostegno che hanno fornito in occasione di questa manifestazione – evidenzia Luca Re presidente della società organizzatrice – ma anche tutte le guardie rosse che hanno reso possibile lo svolgimento di questa manifestazione con in testa Andrea Croci. La nostra attività è principalmente basata sulla condivisione di esperienze partecipative, quest’anno abbiamo preso il via alla Hero Dolomiti regina internazionale delle ruote grasse, alternando strada e fuoristrada. La Picenum Cup è un’esperienza organizzativa che abbiamo voluto realizzare per dare un sostegno anche all’attività giovanile. Lo scorso anno era prevista anche una gara giovanile. Nei mesi estivi la partecipazione alle gare è in flessione, giustamente molti ciclisti si godono le meritate ferie, noi siamo comunque soddisfatti della riuscita della manifestazione e dopo le ferie torneremo ad incontrarci per valutare quali iniziative adottare nella nuova stagione”.
Al termine della gara ricco ristoro per tutti. Soddisfatto anche Hero Adamo Re, proprietario insieme a suo figlio Luca dell’azienda Fertesino sempre vicina a quanti promuovono il ciclismo giovanile e il ciclocross.
“Ottima organizzazione devo fare i complimenti a Luca, Andrea e a tutti i ragazzi della Bike Racing Team. E’ stata una bella mattinata dedicata al mondo delle due ruote. Poi al termine della fatica – evidenzia Adamo Re – ci siamo tutti ritrovati all’esterno dell’azienda Itaca Porte per gustare un delizioso panino insieme a molti componenti delle famiglie dei ciclisti. Questi sono i momenti più emozionanti, la condivisione dell’attività sportiva anche con chi ci supporta e sopporta durante l’intera stagione”.
Le classifiche della Picenum Road
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Credit photo: Foto Bike di Debora Massetti