Un unico scoppiettante percorso vedrà protagonisti gli amanti del vintage alla quinta edizione de “La Moserissima”, appuntamento di sabato 13 luglio con il cicloturismo d’epoca sulle strade di Trento. Per assicurarsi la partecipazione all’evento non si dovrà perdere tuttavia troppo tempo, le tariffe agevolate di 35 euro sono in scadenza il 30 aprile mentre per gli affiliati al Giro d’Italia d’Epoca sarà a disposizione la tariffa speciale di 25 euro. La tappa del Giro d’Italia d’Epoca – unica del Trentino-Alto Adige – fungerà da intermezzo tra le due prove UCI Gran Fondo World Series, quali la Cronometro di Cavedine in Valle dei Laghi e la quattordicesima edizione de “La Leggendaria Charly Gaul”.
L’itinerario di 65 km e 690 metri di dislivello lambirà le scintillanti strade bianche e ciclabili della città del Concilio e dintorni, con il comitato organizzatore di ASD Charly Gaul Internazionale e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, in collaborazione con la famiglia Moser che dagli anni ’50 scrive la storia del ciclismo, a scegliere ancora una volta Piazza Duomo come cuore della manifestazione. Un magnifico start e ritrovo in abbigliamento d’epoca e biciclette da corsa costruite prima del 1987, in un luogo ove si affacciano splendidi palazzi nobiliari e dove i corridori partiranno sostenuti dalla storia secolare della Cattedrale di San Vigilio e della Fontana del Nettuno, due autentici simboli della città. Trento rappresenta una meta di viaggio unica, alla volta dei passaggi sulla via Claudia Augusta, l’antica strada imperiale romana costruita nel 1° sec. d.C. allo scopo di mettere in comunicazione i porti adriatici con le pianure danubiane, un’area che conserva ancor oggi straordinari reperti e resti di antiche chiese, torri, castelli e fortificazioni militari.
Gli appassionati delle due ruote di un tempo andranno alla scoperta di verdeggianti radure, costeggiando il fiume Adige – secondo più lungo d’Italia – sosteranno ai lauti ristori previsti alle cantine CAVIT e Moser, rivivendo le sensazioni del passato in compagnia di chi ha fatto la storia della disciplina, dal ciclista più vincente di sempre in Italia come Francesco Moser, ai “suoi amici”, con qualche ospite illustre, due anni fa venne infatti a far visita allo “Sceriffo” il suo principale avversario Giuseppe Saronni, mentre nella passata edizione ci pensò Mario Cipollini ad intrattenere i fortunati ospiti de “La Moserissima”.