Il 29 e 30 luglio un appuntamento da non perdere. Sabato alle 20:30 il campione di ultra-cycling racconta le sue avventure al UYN Store di Viareggio, in viale Guglielmo Marconi 66. Domenica ore 7:30 la social ride con test dell’abbigliamento UYN
Un weekend da non perdere per gli appassionati di ciclismo e avventura. Sabato 29 e domenica 30 luglio Omar Di Felice, fresco vincitore della Trans Am, è protagonista al negozio UYN di Viareggio. Sono due gli appuntamenti da segnare in agenda, organizzati dal brand italiano di abbigliamento tecnico che supporta Omar in tutte le sue sfide.
Sabato 29: incontra Omar Di Felice
Sabato 29, a partire dalle ore 20:30, l’atleta italiano racconta la sua straordinaria impresa attraverso gli Stati Uniti. Con una estenuante no-stop di quasi 7000 km percorsi in 18 giorni e 10 ore, Omar è diventato il primo ciclista italiano a conquistare la Trans Am, la gara di ultra-cycling più dura e iconica al mondo.
In una serata dedicata alla bicicletta e all’esplorazione, l’atleta dei record rivivrà anche le sue sfide più estreme, dall’Himalaya all’Artico, parlerà del suo impegno nel progetto “Bike to 1.5°” contro la crisi climatica e dei progetti futuri alla scoperta dei territori più remoti del Pianeta.
L’incontro è gratuito e aperto a tutti. Si svolgerà all’esterno del UYN Store di Viareggio, in viale Guglielmo Marconi 66, sulla celebre Passeggiata.
Domenica 30: pedala con Omar Di Felice
La domenica mattina, ci sarà un’ulteriore possibilità di conoscere da vicino uno dei più importanti ultra-ciclisti al mondo. Omar guiderà la social ride organizzata da UYN: una tranquilla uscita in bicicletta nei dintorni di Viareggio, con partenza alle 7:30 dal negozio UYN e durata indicativa di due ore.
Per motivi di sicurezza, il numero di partecipanti è limitato ai primi 20 che si iscriveranno gratuitamente sul sito uynsports.com. I partecipanti avranno inoltre la possibilità di testare la maglia e i pantaloncini da ciclismo realizzati ad Asola (Mantova) da UYN, gli stessi capi ad alta tecnologia che hanno permesso a Omar di affrontare le difficili condizioni climatiche della Trans Am e di risultare vincitore.
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