Negli ultimi due giorni gli organizzatori della granfondo ciclistica Ötztaler Radmarathon hanno percorso l’intero percorso in bicicletta. Il team organizzativo “più sportivo” ha dato l’esempio e ha potuto constatare la durezza del percorso, che vedrà in gara oltre 4.000 ciclisti il 1. settembre 2024.
La Ötztaler Radmarathon è un vero classico tra le maratone ciclistiche delle Alpi e quest’anno si svolge per la 43a volta. Nonostante la sua lunga storia, gli organizzatori rimangono al passo con i tempi. E così non hanno perso l’occasione di percorrere insieme il percorso di 227 chilometri e che presenta un dislivello di 5.500. “Alcuni di noi hanno pedalato per la prima volta il tracciato sui passi Kühtai, Brennero, Giovo e sul Passo Rombo. Si ottengono prospettive completamente nuove e ci si rende conto di cosa possiamo fare meglio dal punto di vista organizzativo. Durante i due giorni abbiamo discusso molto sui temi della sicurezza e dei punti di ristoro e ogni anno vogliamo migliorare ulteriormente la maratona ciclistica”, afferma l’organizzatore Dominic Kuen.
Innovazioni digitali
Uno di questi miglioramenti riguarda anche il cambiamento digitale. L’app ÖRM, ad esempio, è stata introdotta l’anno scorso e quest’anno ulteriormente ottimizzata. “Il live tracking, le statistiche e le classifiche hanno avuto un’ottima visione. Inoltre, i video personalizzati di tutti i partecipanti sono stati molto apprezzati”, spiega Kuen. Anno dopo anno vengono migliorati anche i punti di ristoro e l’offerta di specialità regionali per i ciclisti è sempre più ampia. Quest’anno è stato lanciato anche il “Podcast della Ötztaler Radmarathon – Ride hard & dream on” che già un giorno dopo la sua uscita è arrivato in testa alle classifiche dei podcast nella categoria sportiva di Apple Podcasts Austria. Il podcast moderato da Marco Brugger, con ospiti, tra i quali ciclisti professionisti e psicologi dello sport, offre approfondimenti e preziosi consigli sul tema del ciclismo.
Boom della Ötztaler Radmarathon: gli sciatori al via
La Ötztaler Radmarathon con partenza e arrivo a Sölden in Tirolo è in pieno boom! Ciò è dimostrato anche dall’elevato numero di richieste di adesione. A gennaio 2024 si sono registrate quasi 22.000 richieste. I pettorali, assegnati tramite sorteggio, sono limitati a 4.000 partecipanti. A metà febbraio i fortunati hanno ricevuto la conferma, tra cui undici ex vincitori dell’Ötztaler. Anche gli sciatori Thomas Dreßen, Manfred Mölgg e Werner Heel vogliono conquistare per la prima volta la Ötztaler Radmarathon e passeranno dagli sci alla bici da corsa!
La sostenibilità è molto importante
Per gli organizzatori della Ötztaler Radmarathon la sostenibilità assume un ruolo importante e non solo quando si tratta di mobilità. Si consiglia di viaggiare con i mezzi pubblici, in autobus o in treno e l’autobus circola ogni mezz’ora attraverso la vallata Ötztal per tutti gli spettatori e i partecipanti. A disposizione una rimessa per le bici gratuita e custodita per poter ritirare il pacco gara a piedi o in bici, ed è disponibile anche un servizio navetta prima della partenza. Dopo il successo del test pilota dello scorso anno, la Ötztaler Radmarathon e la casa automobilistica Škoda ampliano ulteriormente la loro collaborazione nel 2024. Nove veicoli puramente elettrici, forniti da Porsche Tirol, affiancano i ciclisti lungo il percorso di 227 chilometri con un dislivello di 5.500 metri. In questo modo la Ötztaler diventa un prezioso modello per una sostenibilità ancora maggiore in occasione dei principali eventi ciclistici. Tutte le informazioni a riguardo:
https://www.oetztaler-radmarathon.com/it/home/sostenibilità.html
Informazioni sull’evento:
www.oetztaler-radmarathon.com