Il campione spagnolo Joaquin “Purito” Rodriguez sarà l’ospite d’onore della 47^ edizione della granfondo internazionale Nove Colli-Selle Italia. Purito è ambasciatore della squadra di Vincenzo Nibali, la Bahrein-Merida. “Ho sempre sentito parlare della manifestazione e l’amico Andrea Agostini mi invita da anni” dice Rodriguez “ora sono riuscito a trovare il tempo e ne sono molto felice. Non vedo l’ora di partire in mezzo a dodicimila ciclisti, deve essere un’emozione unica”.
Il campione catalano, ci tiene alla distinzione, è stato un ottimo scalatore, professionista dal 2001 al 2016, vincendo una cinquantina di corse tra cui due Giri di Lombardia, una Freccia Vallone, 3 tappe al Giro, 3 al Tour de France, 10 alla Vuelta a Espana, andando a podio nella classifica finale in tutte e tre i grandi giri.
A questi si aggiungono un bronzo e un argento ai campionati del mondo, e le tre vittorie nella classifica finale UCI, il ranking mondiale che premia il miglior e più continuo corridore dell’anno.
Il soprannome Purito risale al 2001 quando, neo-professionista, durante un allenamento con i compagni di squadra di allora, la forte ONCE che aveva tra le sue fila campioni del calibro di Jalabert, Olano e Sastre, per mostrare l’estrema facilità con cui pedalava in un tratto in salita beffeggiò gli stessi facendo il gesto di fumare un sigaro, in spagnolo “puro”. In serata, a tavola, venne però punito e, con un estintore sulla schiena, in piedi in mezzo al tavolo, i compagni “anziani” gli fecero accendere un sigaro sotto gli occhi esterrefatti del manager della squadra.
APPUNTAMENTO CON PURITO
Il campione spagnolo sarà disponibile ad incontrare i tifosi per una sessione di autografi e foto nello spazio espositivo “Sportful” presso la fiera Ciclo&Vento. L’appuntamento è per sabato 20 maggio alle ore 17.00
VIP ALLA NOVE COLLI
Rodriguez, sarà in ottima compagnia di personaggi del mondo del ciclismo e non, che verranno a presenziare alla granfondo e qualcuno anche a pedalare. Tra questi il forte ex professionista ticinese Mauro Gianetti, vincitore di una Liegi-Bastogne-Liegi e una Amstel Gold Race in carriera, oggi affermato manager e membro del board della neonata UAE Team Emirates; Roberto Amadio, ex campione del mondo del quartetto su pista, ex professionista, ex manager Liquigas e Cannondale che oggi organizza corse di ciclismo professionistiche nel mondo tra cui la Vuelta a San Juan; Gianluigi Stanga, che ha gestito squadre di ciclismo di primissimo piano per oltre 25 anni; Rocco Cattaneo, vicepresidente UEC (Unione Europea di Ciclismo),membro del consiglio direttivo della fondazione UCI, organizzatore di due campionati del mondo: su strada nel 1996 e per MTB nel 2003; Renato di Rocco, presidente della Federazione Ciclistica Italiana; Roberto Sgalla, direttore centrale delle specialità della polizia di stato; Cristian Zorzi, vincitore di un oro olimpico e di un mondiale nello sci di fondo; l’ex calciatore Fabrizio Ravanelli; Thomas Rohregger, ex pro austriaco vincitore di due Giri di Austria e attuale collaboratore dell’UCI; Giampaolo Mondini, ex professionista vincitore di un campionato italiano a cronometro individuale e una tappa al Tour de France, oggi responsabile della Specialized racing settore strada, l’azienda costruttrice di biciclette americana.