Nova Eroica Buonconvento, ovvero emozioni a pedali in un territorio che ad ogni curva regala una cartolina da sogno. Un evento che si rinnova, che cambia scenografia e arricchisce chi ci partecipa, a vario titolo e obiettivo. Si pedala partendo dai valori che hanno fatto de L’Eroica un mito a pedali, si fatica guardandosi attorno, fermandosi a ritrarre i girasoli o le campagne ancora cariche di cereali di ogni tipo, tra una residenza storica, un tesoro d’arte antica, la testimonianza di un passato che torna ad essere orgoglio di un paese. Si arriva al traguardo carichi di polvere, sì, ma con il cuore gonfio di gioia ed orgoglio.
Buonconvento è un paese bello di suo che con Eroica trova la perfetta sintesi per un set nel quale perdersi, sognare, faticando il giusto in sella alla bicicletta, meglio se gravel perché permette di guidare in sicurezza lungo strade bianche. Strade che un tempo segnavano il ritardo di un’amministrazione e ora ne segnalano la sensibilità per un’offerta esclusiva.
Quest’anno a Nova Eroica si sono iscritti in 1202; 1043 sono stati i partenti fra cui 121 donne. C’è da essere sicuri che, l’anno prossimo, saranno ancora di più.
Gli applausi di Giancarlo Brocci:
“Questa volta c’erano tutti quelli a cui Nova si rivolgeva. I giovani, le coppie, i gravellisti, quelli che si sono avvicinati al ciclismo da poco con l’idea che lo si possa finalmente praticare senza l’assedio del traffico. A Buonconvento è stata raccolta la cultura di Eroica e riletta, con occhio al futuro, anche con il pizzico di agonismo giusto, senza perdere niente della sua anima profonda. Un grazie a tutti coloro che hanno permesso questo successo pieno, a partire da Franco Rossi capo ed ognuno dei volontari, che si sono superati per rendere questo evento sicura base di un altro modo speciale per fare ciclismo di qualità”
L’Organizzazione
“Organizzare un evento come Nova Eroica, con tre percorsi e la formula dei tratti cronometrati, non è cosa semplice – ha sottolineato Franco Rossi, presidente di Eroica Italia ssd. Ma la provincia di Siena dimostra ogni volta grande entusiasmo e forte spirito di partecipazione. I volontari, le Forze dell’Ordine, le Amministrazioni di questo magnifico territorio hanno fatto in modo che tutti si svolgesse in assoluta sicurezza. La nuova dislocazione del Villaggio si è rivelata una soluzione in grado di dare ampia visibilità al borgo e a tutti quelli che, a vario titolo, hanno partecipato a Nova Eroica”
“Nova Eroica aggiunge valore al nostro paese – confessa Riccardo Conti, sindaco di Buonconvento – la sintesi è perfetta. La nostra comunità è felicissima di questa proposta sportiva molto attenta al territorio”
Tutti i risultati
La formula ibrida di Nova Eroica piace come testimoniano i numeri in crescita di un movimento che corre incontro ad un’istanza oltre i confini del ciclismo tradizionale. Chi pedala in bicicletta gravel cerca nuove emozioni, legate soprattutto al territorio ed alla condivisione dell’esperienza sportiva. Anche dopo essere scesi di sella.
A Buonconvento gli oltre mille partecipanti hanno avuto l’occasione di misurarsi anche dal punto di vista agonistico confrontandosi con il cronometro lungo alcuni settori del percorso. Il vero mattatore di Nova Eroica Buonconvento 2021 si è rivelato Mattia De Marchi, giovane veneziano che alterna il suo lavoro in una grande catena di prodotti sportivi alla sua passione per la bicicletta che cinque anni fa lo ha portato alla soglia del professionismo: “Bella questa formula tutta italiana – ha dichiarato De Marchi al momento della premiazione – ma mi aspetto che presto arrivino anche le gare vere e proprie come avviane ormai all’estero”
Tuti i risultati sono pubblicati sulla piattaforma Endu all’indirizzo https://www.endu.net/it/events/nova-eroica/results
Adotta un km di terra Eroica
A Buonconvento ha iniziato a prendere forma il progetto “Adotta un km di Terra Eroica” che ha trovato da subito un partner di grande valore come Legambiente; “Da sempre siamo molto sensibili a progetti di questo tipo – ha sottolineato Alessandra Bonfanti, responsabile della Mobilità Dolce dell’associazione – e daremo il nostro contributo a questa iniziativa di Eroica”.
“Nelle prossime settimane metteremo a punto un protocollo che consentirà a tutti di partecipare a questa iniziativa – ha spiegato Giancarlo Brocci, ideatore de L’Eroica e di questo progetto – A volte gli utenti della strada, sia a due che a quattro ruote, si lasciano distrarre dalla cura che dobbiamo osservare per il territorio. Noi lanciamo un messaggio. Ci saranno persone che assumeranno l’impegno di andare lungo i nostri percorsi a pulire i cigli della strada. Penso che questo progetto servirà da stimolo ad altri con progetti simili in tutto il nostro bellissimo Paese, ancora più speciale se percorso in sella alla bicicletta”
Un week end da favola a pedali
L’ultima immagine del week end a pedali in Val d’Arbia e Val d’Orcia la regalano i bambini in sella che sfrecciano lungo le strade di Buonconvento. Al mattino le famiglie intere hanno pedalato per chilometri attorno al borgo, poi nel pomeriggio saranno i giovanissimi delle categorie agonistiche a scatenare l’entusiasmo della gente che qui vive tranquilla ma è sempre pronta ad applaudire i corridori delle corse ciclistiche.
Sono tante le immagini che rimarranno impresse durante il viaggio di ritorno; i giorni che seguiranno serviranno a fermarli per sempre nel cuore di ciascuno di quelli che ha vissuto queste splendide giornate spese a Buonconvento. Nonostante la pioggia, che alla vigilia ha messo un po’ di preoccupazione addosso ai partecipanti. Man mano il sole è tornato a splendere sulla Val d’Arbia e la Val d’Orcia.
Si ripongono transenne, cartelli e striscioni. Applausi, in attesa de L’Eroica; Gaiole in Chianti, domenica 3 ottobre.