Ken Podziba, l’organizzatore del TD Five Boro Bike Tour, il più importante tour ciclistico americano, presente alla Prosecco Cycling, conferma: “Parteciperemo al World Cycling Monuments Meeting”
“Noi ci saremo”. Ken Podziba non ha dubbi: “Bike New York parteciperà al World Cycling Monuments Meeting e sono fiducioso che anche gli altri grandi eventi ciclistici di massa del pianeta, faranno altrettanto”.
Ieri, domenica 3 ottobre, il presidente e CEO di Bike New York, era al via della Prosecco Cycling. Ha così scoperto un territorio unico, una meta ideale per i cicloturisti di tutto il mondo (22 le nazioni rappresentate al via dell’evento), e condiviso con la Prosecco Cycling l’idea di organizzare nel 2022 un grande meeting dedicato alla sostenibilità ambientale.
Bike New York, è la società che organizza il TD Five Boro Bike Tour, il più importante giro ciclistico d’America, con 32 mila partecipanti che, solitamente la prima domenica di maggio, percorrono i cinque distretti della Grande Mela a scopo di beneficenza.
“Il World Cycling Monuments Meeting è un grande progetto basato sull’idea che anche gli eventi ciclistici di massa possono fare molto per consegnare al futuro un mondo migliore – ha aggiunto Podziba, a cui nell’occasione è stato donato un significativo disegno del giovane artista del legno, Pietro Colmellere -. Da anni a New York stiamo investendo sulla sostenibilità ambientale, siamo arrivati a rifiutare sponsorizzazioni, anche molto importanti, da parte di aziende che non rispettavano il nostro codice etico. Ma la strada da fare è ancora lunga e i problemi sono tanti: New York da sola non basta, il World Cycling Monuments Meeting è una grande occasione per tutti”.
Alla vigilia della Prosecco Cycling, nella splendida cornice dell’Hotel Villa Abbazia di Follina, si è svolto un incontro preparatorio al World Cycling Monuments Meeting che, oltre a Podziba, ha coinvolto dirigenti sportivi (tra i quali Ivan Piol, di Omnia Comunicazione ed Eventi, ed Emiliano Borgna, presidente di Acsi Ciclismo) ed esperti di tematiche ambientali. Tra gli intervenuti, anche l’assessore al Turismo e all’Agricoltura della Regione Veneto, Federico Caner, che, insieme a Claudio De Donatis, direttore del Settore Promozione Economica e Marketing Territoriale della Regione, ha sottolineato l’importanza della Prosecco Cycling in un quadro di grande sviluppo, a livello internazionale, del cicloturismo.
L’obiettivo del World Cycling Monuments Meeting è chiaro: radunare gli eventi ciclistici più partecipati al mondo nel segno della sostenibilità ambientale significa trasferire attraverso lo sport, e la bicicletta in particolare, un messaggio forte, non solo agli sportivi, ma a tutte le persone. Un ciclista percorre chilometri in sella alla sua bici e diventa quindi un ambasciatore che, partecipando ad eventi ciclistici come la Prosecco Cycling, condivide uno stile di vita sostenibile e in piena sintonia con l’ambiente che lo circonda. L’evento ciclistico diventa così vetrina di un territorio che si identifica con il suo paesaggio.
“Partecipare ai nostri eventi deve rappresentare uno stile di vita, la voglia di pedalare con la consapevolezza di farlo in un luogo in cui l’attenzione all’ambiente rappresenta una priorità condivisa anche con le amministrazioni comunali – ha commentato Massimo Stefani, executive manager della Prosecco Cycling -. Dobbiamo impegnarci verso questo obiettivo di grande responsabilità e sfatare il luogo comune che gli eventi di massa creano disagi e rovinano l’ambiente. Unendoci in questo progetto, possiamo invertire queste considerazioni popolari, migliorare la nostra organizzazione ed essere i primi, tra gli sport di massa, ad unirsi in un progetto sostenibile a livello mondiale”.
Per il World Cycling Monuments Meeting del 2022, la Prosecco Cycling ha coinvolto la Cape Town Cycle Tour (35.000 partecipanti), la Ride London (25.000) e la svedese Vatternrundan (20.000), oltre ai più grandi eventi ciclistici italiani. Un mondo che pedala, tenendo a cuore il futuro del pianeta.