Aquileia (Udine) – A due passi dalla straordinaria area che conserva i resti del Porto Fluviale di Aquileia, attraversato dal Natissa, oggi un piccolo fiume di risorgiva, ma che al tempo dei Romani aveva un letto largo oltre 50 metri e permetteva anche a grandi imbarcazioni di raggiungere il porto dopo aver percorso i dieci chilometri che la dividevano la città dal mare, il veneziano Igor Zanetti ha conquistato il successo in volata nella seconda ed ultima tappa del 47° Giro del Friuli Venezia Giulia Amatori.
E’ la narrazione di un impegnativo viaggio di un uomo di mare, che negli ultimi venti chilometri (condivisi con Andrea Bedon) azionando le sue possenti leve, paragonate alle vele delle imbarcazioni veneziane, si è lanciato alla conquista del prestigioso traguardo conclusivo di un’insolita edizione (causa pandemia Sars Cov 2) della storica gara a tappe friulana riservata alle categorie amatoriali.
La neonata società New Molini Dolo Team Granfondo ha lasciato un’evidente traccia nella storia di questa edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia voluto da patron Nevio Cipriani, culminata poi con il successo di tappa di Zanetti.
Già al termine della prima semitappa in linea, da Tricesimo a Bertiolo, i corridori del team creato dallo stesso Zanetti grazie al sostegno di numerose aziende, sono tra i protagonisti di questo evento che nella sua storia ha visto anche la partecipazione di Primoz Roglic.
Federico Vilella ha infatti conquistato il secondo posto assoluto, alle spalle del bertiolese Roberto Fabris che aveva sorpreso lui e Costa con un allungo negli ultimi due chilometri. Il corridore brianzolo ha indossato la maglia verde dei GPM, grazie alla fuga iniziale che gli ha permesso di cogliere il successo nel traguardo intermedio.
La breve e impegnativa cronometro pomeridiana, 7,3 chilometri, ha stimolato l’ardore agonistico di Vilella che ha chiuso al terzo posto facendo fermare il cronometro a 9′ 52″, con un ritardo di soli 14″ dal vincitore. Zanetti ha terminato la sua prova ai piedi del podio di tappa, con un tempo di 9′ 56″. Grazie alla sua straordinaria gara contro il tempo, Vilella ha conquistato il secondo posto della classifica generale a soli 14″ dal leader.
Durante l’ultima tappa, 121 chilometri da Tricesimo ad Aquileia, è Igor Zanetti a regalare straordinarie emozioni. Vilella prova a fare la sua gara nel tentativo di recuperare lo svantaggio in classifica, ma è ben marcato da coloro che ambiscono al successo finale. Lungo la breve salita, l’unica della tappa, Zanetti si alza sui pedali raggiunge i battistrada e si lancia in fuga insieme a Bedon.
L’azione del capitano della New Molini Dolo Team Granfondo è devastante e i due fuggitivi si giocano il successo in volata con Zanetti che conquista il prestigioso traguardo.
Federico Vilella chiuderà il Giro al secondo posto della classifica generale con soli 17″ di ritardo, conquista la maglia rosa della categoria senior e il secondo nella classifica finale a punti.
La slovena Erika Jesenko veste la maglia rosa della categoria Donne.