Moreno Rapari (Pasta De Carlonis Termoservicegas), Cinzia Zacconi (New Mario Pupilli) e Andrea Tudico (Pro life) si aggiudicano il successo nella manifestazione voluta da Daniele Capone per ricordare la figura del fotografo del ciclismo. Assegnati i titoli regionali Acsi Ciclismo specialità ciclocross e le maglie realizzate dal maglificio SL2. Una straordinaria esperienza vissuta all’interno della Fattoria Didattica Il Bruco.
Contrada Piane Vomano di Roseto degli Abruzzi – La terza edizione del Memorial Zio Bruno Di Fabio, gara ciclocross valida quale prova unica per l’assegnazione del titolo regionale Acsi Abruzzo, si è svolta sabato scorso nello straordinario scenario della Fattoria Didattica Il Bruco ideata nel 1996 da Bruno Petrini e suo fratello, per ricordare l’attività agricola svolta dai loro genitori.
Soltanto nel 2010 però la Fattoria Didattica prende vita e propone ai suoi visitatori un percorso sensoriale alla scoperta di diverse specie di volatili, asini, cavalli, caprette tibetane e alcune piante aromatiche. Inoltre la Fattoria è anche Agriturismo, che attraverso le coltivazioni in serra, ambiente che tende a riprodurre le caratteristiche ideali dell’habitat naturale di piante e fiori, propone succulenti piatti realizzati con prodotti a chilometro zero.
La manifestazione è organizzata dall’associazione Team Go Fast Event di Daniele Capone, che dalla prossima stagione assumerà la denominazione di Capone Cycling Team, in collaborazione con Bruno Fantini responsabile settore attività fuoristrada Uisp e organizzatore del circuito Abruzzo Cup. Quest’ultimo è articolato in cinque prove, le ultima due sono in programma sabato 21 dicembre a San Salvo e domenica 22 a Pineto, ove si terrà anche la cerimonia di premiazione finale.
Fantini esperto ciclista e appassionato di questa disciplina, ha tracciato un percorso di 1800 metri. Il terreno a disposizione non propone particolari dislivelli altimetrici e Fantini è costretto a tracciare un percorso che evidenzi l’abilità dei ciclisti in sella nella guida della bicicletta. Il terreno, chiaramente destinato ad altro utilizzo, presenta avvallamenti e buche che hanno messo a dura prova le braccia dei ciclisti (vibrazioni).
Per il terzo anno Daniele Capone ha voluto ricordare la figura di Zio Bruno Di Fabio, il fotografo del ciclismo, che ha conosciuto per caso ad una delle numerose gare che si svolgevano in terra abruzzese, con cui condivideva anche la passione per la fotografia.
Cinquanta intensi minuti di gara tra recinti e serre.
Due le prove in programma, la prima vedeva in gara i ciclisti delle categorie Master 5 – 6 – 7 – 8 – 8Plus e Donne. Subito dopo il via allunga Moreno Rapari (Pasta De Carlonis Termoiservicegas) che cerca subito di fare la selezione. Il solo ciclista in grado di rispondere alla sua azione è Massimo Viozzi (New Mario Pupilli), ma nonostante la sua determinazione non riesce ad arginare l’azione di Rapari che chiude il primo giro con 10″ di vantaggio.
Rapari non cede e va a conquistare il successo assoluto (in questo caso si può parlare di successo assoluto in quanto i ciclisti sono partiti tutti insieme e non suddivisi per categorie) davanti a Massimo Viozzi (New Mario Pupilli) e Carlo Tudico (Pro Life). Quarto posto per il combattivo Emiliano De Carolis (Polisportiva Ecoservices) che precede Enzo Giardino Di Lollo (Extreme Racing Team).
Tra le donne Cinzia Zacconi (New Mario Pupilli) chiude al diciassettesimo posto e conquista il successo nella classifica femminile della manifestazione. Secondo posto per la compagna di squadra Ana Maria Risca. Le due cicliste conquistano inoltre il successo di categoria. Risca tra le Donne A e Zacconi tra le Donne B.
La seconda prova è caratterizzato dall’allungo iniziale di Alessandro Dell’Orso (Team Iachini Cycling) che riesce a fare il vuoto alle sue spalle. Ma Andrea Tudico (Pro Life) non demorde e si avvicina progressivamente al battistrada, mentre l’azione di inseguimento di Federico Di Gianluca (Team Eventi Ciclismo) è vanificata da due cadute. Al termine del quarto giro, Tudico raggiunge Dell’Orso. Quest’ultimo riesce a controllare la reazione del giovane ciclista in maglia Pro Life nei tratti tecnici del percorso, mentre è in difficoltà nei tratti in cui Tudico riesce a spingere con determinazione.
Durante il penultimo giro Andrea Tudico passa al comando e allunga, conquistando alcuni secondi di vantaggio che riuscirà a difendere sino al termine della gara, andando a cogliere il successo assoluto. Secondo posto per Alessandro Dell’Orso ancora una volta protagonista di una prova maiuscola e terzo Federico Di Gianluca.
Al vincitore della prima prova, Moreno Rapari, viene assegnato il Trofeo Fattoria Didattica Il Bruco consegnato dal proprietario Bruno Petrini, mentre Andrea Tudico riceve il Trofeo Memorial Zio Bruno Di Fabio consegnato da Oscar e Federico, rispettivamente figlio e nipote dell’indimenticato fotografo del ciclismo.
I sei nuovi campioni regionali Acsi Abruzzo ciclocross
I sei nuovi campioni regionali Abruzzo Acsi specialità ciclocross che hanno conquistato il titolo indossando la maglia realizzata dall’azienda SL2 di Salvatore Letizia. Presente Raffaele Di Giovanni responsabile del comitato provinciale Acsi Teramo.
Categoria Junior: Federico di Gianluca (Team Eventi Ciclismo)
Categoria Senior B: Stefano Bonaduce (Gsd Team Go Fast Event)
Categoria Veterani B: Cesare Flammini (Gsd Team Go Fast Event)
Categoria Gentleman A: Rosalino Manente (Gsd Team Go Fast Event)
Categoria SGA: Antonio Mazzone (Bike & Dreams)
Categoria SGB: Giancarlo Giansante (Team Giansante)
Al termine delle due prove, nel salone dell’Agriturismo annesso alla Fattoria Didattica è stato servito il gustoso pasta party, mentre all’esterno si è tenuta la cerimonia di premiazione finale.
Da ricordare che la manifestazione era valida anche quali prima prova del Campionato Interregionale Marche – Abruzzo insieme alla gara in programma a San Girio di Potenza Picena.
Foto: Daniele Capone